I gemelli del touchdown sono di nuovo riuniti, grazie a Coach Art Briles che li ha voluti ai suoi ordini per la stagione oramai alle porte del Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione. Silas Nacita, dopo tre anni da dominatore della German Football League, ritroverà in viola Lynx Hawthorne, con il quale guiderà la versione 2019 dell’attacco gigliato. Queste le prime parole del Running Back ex Baylor Bears da giocatore degli Estra Guelfi Firenze.

Parlaci di quale delle tue caratteristiche di gioco, sviluppata negli anni teutonici, stupirà di più Coach Art Briles.
“In realtà, più che qualcosa di completamente nuovo, sono convinto che potrà finalmente vedere appieno tutte le mie qualità. Al college non ho avuto la chance di giocare quanto avrei voluto. Scherzando con il nostro Head Coach gli ho detto che finora ha visto solo 5% di quanto so fare e che dovrà prepararsi per il 95% che andrò ad aggiungere durante questo 2019”.

Cosa significa per te giocare di nuovo per colui che è stata la tua guida alla Baylor University?
“Per me vuol dire chiudere un capitolo della mia vita che considero ancora in sospeso. Mi sono sempre sentito come se la mia carriera al college mancasse di un completamento e questa chance mi darà la possibilità di colmare questo vuoto qui in Italia”.

Parlami del rapporto di amicizia che ti lega a Lynx Hawthorne
“Io e Lynx siamo migliori amici sin dall’infanzia (ride, ndr). Ad essere onesto siamo stati molto vicini sin da quando ci siamo conosciuti all’università, lo considero un bravissimo ragazzo e ho sempre dato importanza al rapporto che ci lega. Lui è un anno più vecchio di me e quindi non abbiamo frequentato assieme i vari corsi universitari, ma nonostante questo è sempre stato uno dei miei preferiti del roster dei Bears. Nei prossimi mesi avremo la possibilità di spendere un sacco di tempo assieme ed il fatto che anche lui, come me, sia sposato mi rende molto felice perché so che ci aiuteremo a vicenda nel portare avanti i percorsi di vita di coppia che abbiamo intrapreso”.

Durante l’autunno ai trascorso dei giorni a Firenze nei quali sei entrato in contatto con giocatori e staff. Come descriveresti quel primo trascorso al “Guelfi Sport Center”?
“Tutti si sono dimostrati da subito molti accoglienti. Ho trovato un gruppo di italiani davvero caloroso e felice di avermi qui. Non vedo l’ora di conoscere meglio ognuno di loro”.

Hai un messaggio speciale per la #GuelfiFamily?
“Questa sarà la più grande stagione nella storia della società. Non solo perché la squadra avrà un gioco davvero interessante e divertente, ma anche perché, usando il mio canale Youtube, vi mostrerò tanti interessanti dietro le quinte. Vi assicuro che non vi sarete mai sentiti così vicini alla squadra come lo sarete nei prossimi mesi”.

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