Il pezzo più pregiato è finalmente stato posto sulla scacchiera del coaching staff degli Estra Guelfi Firenze. Il General Manager Edoardo Cammi ha difatti strappato il sì di Daniel Levy, che ricoprirà il ruolo di Head Coach del Senior Team gigliato. Il classe ’84, nonostante la sua giovane età, ha già calcato i palcoscenici del Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione sia nella scorsa annata, dove si è unito ai Giants Bolzano a stagione in corso sia nel 2015, quando è stato il capoallenatore dei Dolphins Ancona.

Per Coach Levy quella di Firenze sarà l’ennesima tappa di un intenso cammino già costellato di vittorie, come dimostrano i quattro titoli nazionali che adornano il suo palmares. La carriera sui campi da football del nuovo innesto dei viola è però iniziata nel 2005, quando ha ricoperto il ruolo di allenatore/giocatore negli U.L. Vikings di Limerick, divenendo campione d’Irlanda due anni più tardi. Dopo l’avventura nell’isola di smeraldo il nativo dell’Oklahoma ha prestato i suoi servigi alla Episcopal School di Baton Rouge ed ai Kristiansand Gladiators, che nel 2012 si laurearono vicecampioni norvegesi con lo status di neopromossi. Dalla Scandinavia al Sud America il passo è più breve di quanto potrebbe sembrare ad un’attenta analisi geografica e Coach Levy si ritrova alla guida dei brasiliani del Vila Velha prima del rientro in Europa ad Ancona che gli apre le porte dell’Alfred State College di New York, che lo accoglie nelle vesti di Offensive Coordinator. Il richiamo del vecchio continente continua però ad ammaliarlo e nel 2016 si fa trovare saldo al timone dei Warsaw Eagles, con i quali veleggia fino alla semifinale del campionato, persa contro la corazzata dei Wroclaw Panthers. Nella seconda parte dello stesso anno arriva il ritorno in Brasile, stavolta sulla sideline dei Sada Cruzeiro, con i quali firma una storica doppietta con i titoli del 2016 e del 2017, a cui fa seguito il campionato vinto con i Black Panthers Prague e l’esperienza da Offensive Coordinator dei Giants Bolzano.

Così Edoardo Cammi: “Ho incontrato Coach Daniel Levy al Beast Mode Camp di settembre e già prima era stato lo stesso Art Briles ad indicarmi il classe ’84 come suo possibile erede sulla sideline gigliata tessendone a lungo le lodi nei nostri meeting di fine stagione. I colloqui con il nostro nuovo capoallenatore, che si è dimostrato sin da subito molto determinato e contento di entrare a far parte del nostro coaching staff, sono andati avanti per tutto lo scorso mese. Durante queste interviste abbiamo parlato anche della possibilità di proseguire in parte il lavoro fatto da Coach Briles nella passata stagione continuando con un sistema offensivo simile a quello già visto nello scorso torneo e caratterizzato da situazioni di “No Huddle” e da un ritmo di gioco veramente altissimo, una proposta che Coach Levy ha subito abbracciato con grande entusiasmo. Sicuramente i nostri tifosi vedranno ancora una volta grandi atleti in campo con la maglia viola, a partire da Fimiani e Pietropola, che si alterneranno nel ruolo di quarterback, con Redfield e quello che sarà il nostro terzo import molto coinvolti nella rotazione fra americani. Aggiungo che probabilmente il nostro ultimo acquisto a stelle e strisce non sarà Silas Nacita che, come annunciato dallo stesso pochi giorni fa, non tornerà a giocare, io dico al 98% perché spero ancora in una svolta tanto improbabile quanto entusiasmante. Ci stiamo comunque movendo per regalare alla #GuelfiFamily un giocatore altrettanto dinamico e capace di regalare emozioni ai nostri fans”.

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