E’ un momento di stagione esaltante per la Prima categoria del Football Club Frascati. La formazione di mister Mauro Fioranelli ha battuto l’Atletico Monteporzio nell’atteso derby casalingo di domenica scorsa per 2-1. “Una partita complicata e molto delicata – dice l’attaccante classe 1985 Daniele Crisari – Siamo riusciti a sbloccare il risultato a metà del primo tempo con Ferri, poi è accaduto poco fino a qualche minuto prima dell’intervallo quando il portiere avversario De Angelis, ex della gara, ha fatto un grande intervento su Calicchio. Nella ripresa la partita è rimasta molto equilibrata e combattuta, ma loro hanno trovato il gol del pareggio su un tiro deviato attorno alla mezz’ora. Siamo stati bravi a non disunirci e cinque minuti più tardi Tiberi ha siglato il gol del definitivo 2-1. Credo che alla fine il successo sia meritato, di sicuro è pesantissimo in ottica-classifica”. In effetti la Prima categoria del Football Club Frascati ha agganciato i “cugini” al terzo posto, ma i frascatani hanno sempre una gara da recuperare (in programma mercoledì prossimo sul campo della Magnitudo). Il Valle Martella primo della classe ha sette lunghezze di vantaggio e lo Sporting San Cesareo due, dunque sono in arrivo giorni fondamentali per accorciare ulteriormente le distanze. “Domenica ospiteremo il Tigre e poi avremo il recupero con la Magnitudo: ormai dobbiamo solo vincere per sperare di poter rientrare nella corsa al vertice. Il prossimo avversario è quinto in classifica e all’andata ci ha battuto per 4-3, anche se in quel match sbagliammo proprio l’atteggiamento e quindi domenica dovremo scendere in campo con un altro spirito. Certo, due mesi fa nessuno pensava che saremmo tornati in corsa per le primissime posizioni: purtroppo abbiamo lasciato per strada un po’ di punti nella prima parte di campionato, ma ora crediamo di poterci giocare le nostre carte per un posto tra le prime tre del girone anche perché ci rimane da affrontare pure lo scontro diretto esterno con l’attuale capolista”. Crisari, schierato nel tridente assieme a Ferri e Tiberi, sta iniziando a fare anche qualche valutazione sul suo futuro da calciatore: “Vorrei dedicare più tempo alla famiglia e quindi forse farò come capitan Brunetti che ha detto che appenderà gli scarpini al chiodo. Ma ora vogliamo finire l’anno in bellezza e poi penseremo al resto”.

Articolo precedenteCalcio, Valmontone 1921, Promozione, Pizzuti: “Un’emozione forte”
Prossimo articoloViterbo pronta a festeggiare la giornata dei lavoratori