Stefano Fiore
Stefano Fiore

Cinque le auto coinvolte e dodici feriti di cui tre in gravi condizioni: questo è stato il primo bilancio di un maxi tamponamento avvenuto intorno alle 13 del 16 aprile, giorno di Pasqua, sulla Flaminia all’altezza di Saxa Rubra.
Sono servite oltre due ore ai Vigili del Fuoco per estrarre i feriti dalle lamiere.

Il primo bilancio si è però aggravato. Un ragazzo di 22 anni, uno dei tre feriti ricoverati in gravi condizioni, è morto il giorno successivo.

La tragedia ha fatto scattare l’accusa di omicidio colposo nei riguardi dell’ex centrocampista della Lazio, Stefano Fiore, iscritto nel registro degli indagati con questo capo d’imputazione da parte del PM Antonio Clemente che sta indagando sull’incidente.

L’ex calciatore era infatti alla guida dell’auto che ha violentemente tamponato quella che lo precedeva, pare a seguito di una brusca frenata di quest’ultima.

Ma l’impatto è stato così forte e repentino che il tamponamento ha causato un effetto domino nel quale sono rimaste coinvolte altre tre auto che procedevano alle spalle di quella guidata da Stefano Fiore.

Nel tamponamento a catena sono rimaste ferite dodici persone. Il ragazzo, che viaggiava sul lato passeggero, è apparso subito grave e le sue condizioni sono poi peggiorate fino al decesso avvenuto il giorno dopo.

Secondo il PM, Fiore viaggiava a una velocità troppo sostenuta e per questo non è riuscito ad evitare di tamponare l’auto che lo precedeva. E’ però una supposizione, la Procura è in attesa di ricevere dalla Polizia Locale di Roma l’esito della ricostruzione dell’incidente. (fonte VignaClaraBlog)

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