Spettacolo, glamour insieme al grande sport per la sesta edizione dei FISE Awards, il Gran Gala di beneficenza che nella serata di ieri, lunedì 27 febbraio, ha celebrato i successi degli Sport Equestri per la stagione 2022.

L’appuntamento, andato in scena nella cornice di Villa Miani a Roma, ha visto al fianco della FISE WWF Italia, la più grande associazione ambientalista italiana che da più di 60 anni lotta per la difesa dell’ambiente e delle specie in via di estinzione.

FISE Awards, per il secondo anno consecutivo, ha supportato il progetto WWF “Adotta un’Oasi”, teso a risanare la natura danneggiata del nostro Paese e ristabilire la connettività ecologica, riportando gli ecosistemi ad uno stato di salute più vicino a quello originario, in una collaborazione che sottolinea l’attenzione della FISE per la tutela del territorio, le cui attività si svolgono in spazi aperti all’interno di contesti naturalistici che la Federazione si impegna a preservare.

“Siamo felici – ha commentato il Presidente FISE, Marco Di Paola – di avere ancora al nostro fianco WWF Italia su FISE Awards, occasione speciale in cui premiamo impegno e talento dei nostri due atleti – cavaliere e cavallo. Siamo lieti di contribuire attivamente al progetto “Adotta un’Oasi, prendendoci cura dell’Oasi di Ripa Bianca in un percorso di riqualificazione ecologica, nel contesto della nostra festa di sport: stasera incontriamo i campioni che ci hanno regalato grandi emozioni nel 2022 e che siamo certi ci sapranno stupire anche quest’anno con momenti da ricordare, in vista di una stagione sportiva importante e ricca di avventure da vivere con il compagno cavallo.
Desidero ringraziare i protagonisti che stasera celebriamo per la passione che mettono nel nostro sport, unitamente a tutto il movimento equestre che li accompagna loro percorso; agli istruttori, alle famiglie, ai genitori che a bordocampo condividono ogni risultato con trepidazione”.

FISE Awards è una bella occasione – ha detto Sara Proietti Pannunzi, High Value Donor Manager di WWF Italia – per ritrovarci per questo secondo anno insieme alla Federazione. WWF si prende cura del Pianeta partendo da tutela e protezione della natura che ci è più vicina. Questa serata supporta il nostro progetto “Adotta un’Oasi”, sostenendo nello specifico l’Oasi di Ripa Bianca di Jesi, dove negli anni ’80 c’era una discarica ed oggi troviamo un rigoglioso scrigno di biodiversità.
L’Oasi di Ripa Bianca è una delle 100 Oasi di cui ci prendiamo cura, luoghi speciali e veri musei naturali a cielo aperto, ma allo stesso tempo aree importantissime per la ricerca scientifica e l’educazione ambientale, visitate ogni anno da migliaia di classi e famiglie. vibranti luoghi di ricerca e didattica dove conoscere la natura e comprenderne il valore.

La soirée, condotta da Massimiliano Ossini (scrittore, conduttore e noto volto di Rai1 ) e Carolina Rey (conduttrice televisiva e radiofonica, presentatrice di quattro edizioni FISE Awards) ha omaggiato i protagonisti del 2022, scelti direttamente dalle votazioni on line effettuate dagli appassionati del mondo equestre.

La scelta della location – Villa Miani – non è stata casuale per celebrare lo straordinario appuntamento FISE Awards 2023. Questo esempio di magnificenza architettonica che da Monte Mario custodisce la straordinaria vista sulla Capitale fino ad accarezzare la cupola di San Pietro, è stato scelto dal presidente della Federazione Italiana Sport Equestri Marco Di Paola con un preciso intento: rappresentare l’ampia finestra e l’orizzonte profondo dell’impegno e del lavoro che attende la FISE nel presente e nel prossimo futuro. A cavallo, è il caso di sottolinearlo, tra il Mondiale ai Pratoni del Vivaro dello scorso settembre e i grandi appuntamenti che stanno arrivando – dall’Europeo di Polo femminile a Punta Ala il prossimo luglio a quello di Jumping a Milano di fine agosto, fino ai tradizionali grandi appuntamenti tra i quali Piazza di Siena e Verona – questa edizione dei Fise Awards è certamente la più significativa per prestigio e lavoro svolto, dai grandi eventi fino alla forte crescita del movimento e dei tesserati.
Il nostro Paese è ormai punto di riferimento centrale nell’architettura internazionale degli sport equestri. E non solo. E’ proprio per questo che l’edizione dei FISE Awards 2023 assume un significato più profondo e denso. A Villa Miani, proprio in quei saloni magnifici dove hanno scritto pagine storiche del cinema Luigi Comencini, Alberto Sordi e Silvana Mangano scorre la pellicola del presente e del futuro dell’imprenditoria italiana: dai protagonisti delle ‘Autostrade del Mare’, la famiglia Grimaldi dell’omonima multinazionale di logistica – tra i premiati c’è Emanuele Grimaldi primo presidente italiano in cento anni di storia dell’’International Chamber of Shipping, la sigla guida dell’armamento mondiale amministratore delegato del Gruppo Grimaldi Lines e padre degli imprenditori e cavalieri internazionali Guido e Eugenio – a quelli della grande editoria – dai quotidiani del gruppo fino alla prestigiosa vetrina equestre di ‘Cavallo Magazine’ – con Sara Riffeser Monti, quest’ultima show director a Piazza di Siena e al prossimo Europeo di Milano; fino alla famiglia Bulgari dell’omonima maison d’alta gioielleria, con Gaia Bulgari, presidente del Comitato organizzatore dell’Europeo femminile di Polo 2023 in programma al Punta Ala Polo Club, tornato all’antico splendore proprio grazie all’impegno della stessa Gaia Bulgari.
Durante la serata, sono state ‘toccate’ le corde più diverse, proprio a rappresentare la dimensione e l’ampiezza di ‘colori’ del mondo equestre nel nostro Paese: dall’impegno con il WWF attraverso il ‘progetto’ “Adotta un’Oasi” per proteggere l’ambiente e la biodiversità ai progetti ‘Scuola’; dal riconoscimento di una figura fondamentale come quella del Groom alla storia di Lady Casey, purosangue inglese nelle corse ippiche poi divenuto asso del Polo grazie all’impegno del campione della disciplina Patricio Rattagan; dalla straordinaria missione di ‘Save a Horse Italia’ nella cura dei cavalli maltrattati, abbandonati e denutriti all’applauso per la tre volte campionessa del mondo di Paradressage Sara Morganti e per il Team Italia che ha conquistato il pass per Parigi 2024; dall’abbraccio con Milano per il prossimo Campionato Europeo FEI 2023 per la disciplina olimpica di Salto Ostacoli in programma all’ippodromo Snai San Siro, ai premi giovani e per la foto e l’articolo dell’anno grazie a un Contest a cura di Cavallo Magazine.
Fino a un momento di enorme commozione, quando il presidente della FISE Marco Di Paola ha ricordato assieme ai suoi genitori Martina Berluti, amazzone 17enne bronzo agli italiani Young Rider, scomparsa per un tragico incidente nell’agosto 2022.

Sara Morganti, campionessa del mondo di Paradressage in carica, è la vincitrice del premio “Best Rider Discipline Olimpiche Equitatus”, Rebecca Greggio (Volteggio, medaglia di bronzo di Pas de Deux Mondiali di Hening, è la numero uno del “Premio Best Rider Discipline Non Olimpiche Techno Hub”, “Beatrice Grasso Biondi” (Salto Ostacoli) ha trionfato nel “Premio Giovane dell’anno Discipline Olimpiche Scuderia 1918”, Rebecca Folcia (Reining) ha conquistato il “Premio Giovane dell’anno Discipline Non Olimpiche Bartoccini Gioiellerie”.
Spazio all’arte e al web con i premi “Foto dell’Anno Cavallo Magazine” vinto dal fotografo Sergio Isler e Young Writer Cavallo Magazine conquistato dalle giovani scrittrici Diletta De Majo, Lucia Giribaldi ed Emma Nicolè.

Durante la serata sono stati assegnati anche il “Premio Progetto Scuole Prestige” alla Scuderia C&G, il “Premio Miglior Groom Goldspan” a Constantin Tataru, il “Premio Golden Horse U.S. Polo Assn” a Lady Casey addestrata da Patricio Rattagan, il “Premio Charity Elementa” all’Associazione Save a Horse Italia, il “Premio Personalità Equestre” a Manuel Grimaldi, il “Premio Atleta dell’Anno Grimaldi Lines” a Sara Morganti per aver conquistato per la terza volta consecutiva la medaglia d’oro del Campionato del Mondo di Paradressage e il “Premio Road To Parigi 2024 Kep Italia”al Team Italia di Paradressage composto da Sara Morganti, Carola Semperboni Federica Sileoni, Francesca Salvadè che, in occasione dei mondiali di Herning, ha conquistato il pass di squadra per i Giochi Paralimpici di Parigi 2024 e che è stato omaggiato da una lunga standing ovation da parte di tutti i presenti in sala durante la premiazione.

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