Soddisfazione in casa Fidaf per la perfetta riuscita della seconda Combine organizzata in collaborazione con la CFL, la lega professionistica canadese. Nel bellissimo impianto della Polisportiva Saliceta San Giuliano di Modena, 17 atleti provenienti da tutta Italia e dalla Spagna si sono confrontati in una serie serrata di test tecnici, secondo la tabella di marcia stabilità con la CFL e sotto l’attenta supervisione dello staff coordinato da coach Giorgio Longhi.

I lavori sono stati aperti con i saluti in diretta su Zoom da parte del Consigliere Federale e Presidente della Commissione Tecnica della FIDAF Manfredi Leone e di Ryan Janzen, Associated Vice-Presidente, Football Operations della CFL, che ha illustrato nei dettagli agli atleti presenti il funzionamento del processo di selezione (dalla Combine italiana alla Virtual Global Combine attualmente in corso, fino al Global Draft previsto, sempre da remoto, per il 15 aprile), così come la struttura di Lega e Campionato professionistico. Grande attenzione e interesse da parte di tutti i partecipanti, tra i quali anche due giovanissimi (Tiberio Calbucci e Bamba Bazoumana, rispettivamente classe 2000 e 2001) che per via del limite di età imposto dalla CFL (22 anni) potranno avere accesso a Combine e Draft solo nei prossimi due anni, ma che hanno voluto ugualmente mettersi alla prova e cominciare a dimostrare le proprie, innegabili qualità.

Primo step della Combine italiana, la sessione fotografica e di ‘misurazione’ degli atleti: altezza, peso, apertura “alare”, lunghezza arti superiori….la valutazione degli atleti comincia da qui. Il primo test fisico è stato invece quello alla panca piana (bench press), dove probabilmente è stato ottenuto il risultato più rilevante di tutta la giornata: Andrea Grillo, giocatore di linea di attacco dei Lazio Ducks, classe 1994, ha eseguito ben 30 ripetizioni (con 110 kg), performance di livello impressionante e che certamente attirerà l’attenzione degli scout canadesi. Benissimo anche Filippo Fort, atletico linebacker classe 1996 dei Guelfi Firenze, ma con un interessante recente passato negli USA, sia a livello di high school che di college: 24 ripetizioni per lui. Terzo miglior risultato quello di un altro linebacker, Antonio Cangelli (Mad Bulls Barletta), con 20 ripetizioni.

Terminata la sessione in palestra, il gruppo si è spostato in campo, splendidamente allestito grazie alla collaborazione con i Vipers Modena, che qui sono di casa, alla Federazione Italiana Cronometristi, Sezione di Modena, e a Bayern Team Sports. Primo test outdoor il salto in lungo da fermi, ovvero il broad jump. Al meglio di due tentativi, l’ha spuntata su tutti Jordan Bouha, unico italiano ad avere già avuto una piccola esperienza in CFL nel 2019, e atleta di spicco della nostra Squadra Nazionale e dei Seamen Milano. Per lui un balzo di 3 metri e 07 centimetri. Sopra i 3 metri (3.03) solo un altro atleta, Osawe Destiny Giuliani, possente ma agilissimo DL dei Redskins Verona, classe 1996. Sul terzo, simbolico gradino del podio, Tamsir Seck, WR dei Giaguari Torino, anch’esso del 1996, con 2.92.

Spettacolare la prova di velocità sulle 40 yard (40-yard dash), con i cronometristi modenesi che hanno gestito con grande professionalità un test che, anche per loro, costituiva una prima assoluta! Jordan Bouah si conferma il nostro miglior sprinter, con due prove chiuse in modo identico: 4.57. Alle sue spalle Tamsir Seck (4.75) e il WR spagnolo Mario Flores

(4.83). Ancora una volta, segnliamo l’ottima prova di Destiny Giuliani, che ha chiuso con un crono di assoluta eccellenza, considerato anche il ruolo in cui gioca: 4.88.

La sessione di test si è chiusa con i cosiddetti “drill”, ovvero esercizi di agilità e rapidità quali il “20-yard shuttle” e il “3-cone”. Filippo Fort, Jordan Bouha, Giacomo Insom e Destiny Giuliani sono stati i migliori nello Shuttle, ancora Bouha e Fort nell’esercizio ai 3 coni, unici due atleti al di sotto dei 7 secondi, tallonati da Dayan Almeida (WR Cecina Trappers), Mario Flores, e Tiberio Calbucci (LB Warriors Bologna).

La Combine è quindi proseguita con esercizi tecnici di reparto e ‘uno contro uno’, sotto l’occhio attento delle telecamere: tutte le riprese video, unitamente al file dei risultati (che qui trovate in allegato) sono stati inviati prontamente in serata alla CFL, che entro il 31 marzo chiuderà la Virtual Combine. Le 9 squadre professionistiche canadesi avranno quindi la possibilità di visionare anche tutto il materiale italiano e ci auguriamo che da Modena possano uscire dei nomi papabili già per il draft del 15 aprile.

Per chiudere, la Fidaf desidera ringraziare tutti coloro che, malgrado le grandi difficoltà del momento, hanno voluto fortemente mantenere l’impegno preso con la CFL, unica Federazione europea ad essere riuscita ad organizzare la Combine in questo 2021. Restiamo convinti che sia un modo eccellente per far crescere il livello tecnico dei nostri atleti, a prescindere che riescano o meno ad accedere al mondo dei professionisti, e questa seconda edizione lo ha dimostrato con i fatti.

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