A Castelporziano nella sede del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, si è tenuta una cerimonia per salutare due atleti delle Fiamme Gialle che dopo 20 anni di carriera hanno dato l’addio all’attività agonistica: il canottiere Simone Raineri, Campione Olimpico a Sydney 2000 nel quattro di coppia ed Elisa Rigaudo, medaglia di bronzo a Pechino 2008 nella 20km di marcia.
Simone Raineri nato a Bozzolo (Mantova) il 7 febbraio 1977, è entrato a far parte delle Fiamme Gialle, nell’ottobre del 1998. Ha preso parte a quattro Olimpiadi vincendo, oltre alla medaglia d’oro di Sydney 2000 (con Agostino Abbagnale, Alessio Sartori e Rossano Galtarossa), l’argento a Pechino 2008 sempre nel quattro di coppia. Ad arricchire il suo palmares una medaglia d’argento e due di bronzo ai Campionati del Mondo, una d’argento e una di bronzo ai Campionati Europei, nonchè numerosi Titoli Italiani.
Elisa Rigaudo, nata a Cuneo il 17 giugno 1980, è entrata nelle Fiamme Gialle nel novembre del 2002. Specialista nella marcia, ha partecipato a quattro Olimpiadi, da Atene 2004 a Rio 2016, cogliendo, oltre al bronzo di Pechino, un 6° e un 7° posto. Per lei anche sette partecipazione ai Campionati Mondiali, con il miglior piazzamento a Daegu 2011 con il quarto posto, diventato poi, sei anni dopo, medaglia di bronzo a seguito della squalifica per doping della vincitrice Olga Kaniskina. Nel medagliere vanta inoltre il bronzo degli Europei di Goteborg 2006 e l’oro dei Giochi del Mediterraneo 2005 e numerosi Titoli Italiani.
A render loro omaggio, presenti numerose Autorità sportive e militari tra cui. Per l’occasione, il Generale di Brigata Raffaele Romano ha detto che “questo è un momento emozionante, il mio unico rammarico è quello di non aver potuto assistere in prima persona alle vittorie dei ragazzi. Grazie per quello che ci avete dato, vi saluto come un capofamiglia e vi faccio gli auguri per il vostro futuro”.
Così Elisa Rigaudo: “Ringrazio le Fiamme Gialle perché sono state di vitale importanza. Grazie a loro ho fatto l’atleta, quello che desideravo da sempre e anche se il mio è uno sport individuale mi hanno fatto sentire sempre parte di una famiglia.”
Dal canto suo Simone Raineri ha dichiarato che “sono grato e riconoscente alle Fiamme Gialle che mi ha dato la possibilità di praticare questo sport. Mi ha fatto conoscere nuovi amici ed è grazie a loro che sono riuscito a raggiungere importanti traguardi”.