Fabian_Ferlito_Gwend
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Parte una nuova sfida che ha il profumo di Olimpiadi per gli ambasciatori di Happy Meal Sport Camp: la ginnasta Carlotta Ferlito, la judoka Edwige Gwend e il triatleta Alessandro Fabian voleranno infatti a Rio 2016 per tingere d’azzurro i giochi al via il 5 agosto. Prosegue invece il cammino di Giusy Versace per la qualificazione ai Giochi Paralimpici in programma dal 7 al 18 settembre.
Per McDonald’s questo è il coronamento di un percorso di accompagnamento verso i Giochi Olimpici iniziato con Happy Meal Sport Camp nel 2010: veri e propri villaggi dello sport allestiti nelle piazze italiane per promuovere lo sport di base e i suoi valori, proprio quelli espressi dalle Olimpiadi fin dalle sue origini. Con Happy Meal Sport Camp, 60 mila bambini nel corso di questi anni hanno potuto conoscere discipline differenti, incontrare i grandi atleti e divertirsi insieme ai propri genitori .

Per Ferlito, Gwend e Fabian si tratta della seconda Olimpiade dopo il battesimo a Londra 2012. La prima a scendere in gara sarà Carlotta Ferlito: domenica 7 agosto, al Rio Olimpyc Arena, scatteranno infatti i turni di qualificazione della ginnastica artistica. L’atleta catanese sarà impegnata nella trave, nel corpo libero, nell’all around e nella prova a squadre. “ Quelle olimpiche sono gare che capitano poche volte nella vita e bisogna viverle al massimo – dice Carlotta Ferlito. A Londra avevo 17 anni, molta ansia e l’impegno di aprire l’Olimpiade azzurra con un attrezzo a me poco congeniale. In Brasile arrivo con una maggiore esperienza; ho tanto allenamento alle spalle e nell’ultimo anno ho fatto grandi passi avanti perciò sono pronta a fare del mio meglio. Vorrei qualificarmi in più finali possibili e una volta lì giocarmela con le migliori al mondo: USA, Russia e Cina, senza dimenticare il Brasile padrone di casa”.

Il 9 agosto sarà Edwige Gwend a scendere sul tatami nella categoria dei 63 kg con l’obiettivo di rivincita rispetto ai giochi londinesi quando dovette cedere il passo alla c inese Xu Lili, poi arrivata in finale: “Arrivare sul podio sarebbe una soddisfazione che mi ripagherebbe dei sacrifici fatti – spiega Edwige Gwend. La mia esperienza londinese fu breve ma importante, e sono cresciuta tanto da allora. Ho la fortuna di potermi rimettere in gioco e di farlo con le migliori al mondo. A Rio mi difenderò da tre atlete in particolare: la francese Agbegnenou, la slovena Trstenjak e la giapponese Tashiro. Spero di vivere questa seconda partecipazione al meglio, con anche gioia e spensieratezza, che mi permetteranno di dare il meglio di me”.
A chiudere sarà Alessandro Fabian: il 18 agosto il triatleta padovano scatterà alla partenza del percorso immerso nel suggestivo contesto di Fort Copacabana per migliorare lo storico 10° posto di Londra, risultato mai raggiunto prima da un italiano in questa disciplina. “L’obiettivo di Rio è chiaro: migliorare il mio 10° posto di Londra – afferma Alessandro Fabian. Questo quadriennio potrei riassumerlo con due parole: consapevolezza e maturazione. Sono stati anni caratterizzati da diversi infortuni che mi hanno forgiato e mi hanno portato a una capacità di concentrazione differente. Dove il mio fisico non può arrivare, pongo l’attenzione su ciò che lo guida. Gli avversari che temo di più sono i fratelli inglesi Brownlee, lo spagnolo Gomez e il francese Luis. So che questi sono atleti ostici come me; del resto e l’Olimpiade è sempre una gara piena di sorprese, quindi spazio ai colpi di scena”.

In prima fila a tifare i tre azzurri ci saranno i compagni di Happy Meal Sport Camp Massimiliano Rosolino – quattro Olimpiadi (Atlanta 1996, Sydney 2000, Atene 2004, Pechino 2008) e quattro medaglie (un oro, un argento e due bronzi) – e Maurizia Cacciatori, capitana della Nazionale di volley che nel 2000 ottenne la prima storica qualificazione alle Olimpiadi per questa disciplina in campo femminile.
Gli ambasciatori di Happy Meal Sport Camp torneranno tutti insieme nelle piazze italiane per incontrare i bambini e le loro famiglie: il 18 settembre a Padova e il 1 ottobre a Reggio Calabria.

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