Antonello Ricci e Davide Ghaleb Editore presentano “Le passeggiate di Egidio 17”, ovverosia passeggiate-racconto alla riscoperta della Viterbo umanistica e rinascimentale. Per la cronaca quello in programma sabato 6 maggio è il quarto appuntamento ha un titolo sintomatico, “Il chiostro di Egidio” e racconta di “Egidio da Viterbo e il contratto notarile del 1513 per un chiostro “d’autore” nel Santuario viterbese della Santissima Trinità: il racconto in situ con un omaggio al Miracolo della Madonna Liberatrice del 1320. L’appuntamento è fissato alle 17 in piazza della Trinità. A raccontare c’è Antonello Ricci, le letture sono a cura di Pietro Benedetti. A queste si aggiungano le percussioni di Roberto Pecci e c’è la collaborazione nella ricerca e la partecipazione alla performance di Matteo Berni e Andrea Natali, apprendisti narratori del master Dibaf-Unitus per “Narratori di comunità”. Dopo quelli realizzati nel corso del 2016 e dedicati agli affreschi di Lorenzo, ai falsi di Annio e agli enigmi del cosiddetto Manoscritto di Viterbo, questo de “Il chiostro di Egidio” rappresenta il penultimo appuntamento dell’intero ciclo “Le passeggiate di Egidio 17”.
Ultimo della serie infine – fissato fin d’ora per giovedì 18 maggio, ore 17 – sarà un omaggio itinerante ai versi e alle lettere di Michelangelo e Vittoria Colonna (tra la piazza cittadina intitolata a quest’ultima, il convento e la ex chiesa di Santa Caterina). Con una delizia a sorpresa dedicata a Egidio da Viterbo. Si ringrazia la preside del liceo scientifico “Paolo Ruffini” di Viterbo, professoressa Maria Antonietta Bentivegna per la collaborazione offerta.