Era una trasferta tanto sentita quanto ricca di incognite in questa edizione ma i portacolori di Omega hanno saputo mettere in campo prestazioni importanti.

All’insegna del pochi ma buoni una classe R3 che ha visto protagonisti i due alfieri della scuderia scaligera, entrambi al debutto su una vettura non facile come la Renault Clio R3.

Il migliore è stato Riccardo Gherardi che, in coppia per la prima volta con la compagna Arjola Tonuzi, ha saputo interpretare al meglio l’esemplare messo a disposizione da Gima Autosport.

Per lui la vittoria in classe ed un dodicesimo assoluto nella generale del gruppo RC4N, nell’appuntamento valevole per il Campionato Italiano Rally Asfalto e per la Coppa Rally ACI Sport di terza zona, che si traduce anche in un buon bottino di punti nel Michelin Trofeo Italia.

“Un percorso difficile e complicato” – racconta Gherardi – “nel quale esordire con questa vettura. Ci siamo divertiti tantissimo e non abbiamo commesso errori. Questo ci ha permesso di vincere la classe. La vettura, preparata da Gima Autosport, è molto prestante e siamo consapevoli di avere parecchio margine di miglioramento. Speciale dopo speciale siamo cresciuti molto e questo ci rende orgogliosi di noi stessi. Un grazie particolare a tutti i ragazzi dell’assistenza che ci hanno dimostrato massima professionalità. Grazie alla scuderia Omega ed a tutti i partners che ci hanno permesso di poter essere al via di questo Rally Due Valli.”

A fargli compagnia, al termine di un Venerdì ed un Sabato sotto i riflettori, è stato anche un positivo Cristian Albertini, alle note la moglie Giorgia Marchesan, su un’altra Renault Clio R3, portata sul campo gara da SMD Racing, con la quale ha colto la seconda piazza in classe.

“Siamo estremamente soddisfatti” – racconta Albertini – “perchè abbiamo fatto un gran salto, arrivando da una gruppo N, e ne siamo felicissimi. Abbiamo sudato parecchio ma siamo riusciti a migliorare i nostri tempi, prova dopo prova. L’obiettivo era non prenderne troppe dal primo e ci dispiace per il suo ritiro perchè ci ha dato tanti consigli utili. La squadra è stata favolosa, ci ha guidato in ogni situazione. Grazie a tutti i partners, alla scuderia Omega, alla famiglia ed alla mia naviga. Portiamo a casa una bella coppa e tanta esperienza per il nostro futuro.”

Weekend da dimenticare invece per Francesco Zanella, al suo fianco Alessandro Forni, costretto al ritiro, dopo la seconda prova, per un problema tecnico occorso alla sua Peugeot 208 R2, curata da Baldon Rally ed iscritta nell’occasione a difesa dei colori di 100% Rally.

“Per un mio stupido errore nello shakedown” – racconta Zanella – “non siamo riusciti a prendere il via per la spettacolo del Venerdì sera. Abbiamo comunque deciso di ripartire al Sabato, per fare esperienza e toglierci dalla testa la disavventura della sera prima. A due chilometri dal fine della seconda ci siamo dovuti fermare, per un problema tecnico. I ragazzi di Baldon Rally si sono fatti in quattro al Venerdì sera. Grazie a tutti i partners ed alle scuderie.”

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