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L'agente Fifa Daniele Conte ha parlato del suo assistito Konko

L’agente Fifa Daniele Conte, fratello del Ct azzurro Antonio, é intervenuto ai microfoni di Radiosei, nella trasmissione ‘Vetrina Biancoceleste’ per approfondire la situazione del proprio assistito Abdoullay Konko, tra i pochi protagonisti in positivo del momento altalenante della Lazio: «Il ragazzo si trova benissimo a Roma. Voleva rimanere in biancoceleste e dimostrare il suo valore. Tranne la parentesi dell’anno scorso, è stato sempre un giocatore importante per la Lazio. Sono molto contento per quanto sta facendo, ma il calcio è un gioco di squadra e contano i risultati del collettivo».

Una rivincita personale dunque, dopo tante critiche ricevute lo scorso anno: «Spesso è stato bersagliato oltremisura e inutilmente dai media. Non ama parlare con la stampa, preferisce far parlare il campo. Lo scorso anno non l’ha vissuto benissimo, ma lui voleva giocare e tornare al 100% disponibile e utile per la squadra. In certi momenti ti puoi anche abbattere, ma nonostante sia in scadenza, sta dando il fritto, anche perché è molto legato a questa maglia». In estate c’è stato il rischio di diventare la terza scelta a destra, dietro anche al nuovo arrivato Patric: «Io credo che non sia importante come si parte, ma come si arriva. Non voglio entrare nell’ambito delle scelte dell’allenatore. Al momento non abbiamo affrontato l’argomento rinnovo. Se dovesse emergere qualcosa, Abdoulay sarebbe felicissimo. La maglia biancoceleste se la sente cucita addosso».

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