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La scelta del Coni e del Presidente Malagò di inserire il reato di omofobia nello statuto del Comitato Olimpico Nazionale Italiano costituisce un punto di partenza essenziale per le future battaglie che Gaycs intende affrontare nei prossimi anni. E’ per questo motivo, ha dichiarato Adriano Bartolucci Proietti, che esprimiamo un sentito ringraziamento a Giovanni Malagò e alla sua dirigenza. Dopo anni di lavoro e quasi tre edizioni degli Italian Gaymes (dal 7 al 9 luglio prossimi a Roma), questa scelta sarà per noi uno strumento in più per far valere in ogni campo sportivo il principio dell’uguaglianza e delle pari opportunità. In un Paese in cui, inoltre, l’omofobia non è ancora reato al pari del razzismo, abbiamo certamente compiuto un passo in avanti, che ci prepara alla grande sfida di EuroGames Roma 2019, un obiettivo al quale, da oggi, lavoreremo con ancora più entusiasmo.