La Coppa del Mondo ISSF Junior di Suhl regala la prima medaglia all’Italia con lo Skeet Maschile. A meritarsela è stato Cristian Giudici, al suo debutto in una gara internazionale. Il diciannovenne di Borgo Velino (RI), portacolori dei Carabinieri, ha dimostrato di avere le carte in regola per ben figurare già nelle qualificazioni, chiuse con il punteggio di 119/125 e +9 nello spareggio di assegnazione dei dorsali. Nella finale ha avuto una piccola esitazione in avvio, ma ha saputo riprendere il controllo e non ha più mollato fino a quando non è stato certo del podio. Alla fine con 41/50 si è messo al colo la medaglia di bronzo alle spalle degli statunitensi Keller, già Campione del Mondo Junior e oggi oro con 55/60, e Sapp, d’argento con 53/60.

“E’ stata una bellissima esperienza e sono davvero molto contento di aver centrato una medaglia alla mia prima trasferta internazionale – ha commentato soddisfatto Giudici al termine della finale – Con il CT Bellini abbiamo preparato molto bene questa gara, soprattutto nel raduno pre partenza a Lonato durante il quale abbiamo stretto bene come gruppo. Quello che ha fatto la differenza è stat ala tranquillità che ci ha trasmesso, soprattutto a me che ero al debutto. Sono felice e volgio condividere questo risultato con la Federazione, che ci ha permesso di essere qui, e con il Gruppo Sportivo dei Carabinieri”.

Nono con 118/125 ed un solo piattello in meno di quelli necessari per l’ingresso in finale Riccardo Mignozzetti (Fiamme Oro) di Trevi (PG), mentre Marco Coco (Fiamme Oro) di Ardea (RM) si è fermato in diciottesima posizione con 116/125, Francesco Bernardini (Fiamme Oro) di Fara in Sabina (RI) in ventesima con 115/125 e Andea Galardini (Fiamme Oro) di Calenzano (FI) in ventitreesima con 114/125.

Al femminile sul podio sono salite la statunitense Layne, oro con 55/60, la britannica Russel, argento con 51/60, e la slovacca Hockova, bronzo con 41/50. Peccato per la nostra Damiana Paolacci. L’azzurrina delle Fiamme Oro di Roma è stata la migliore delle qualificazioni, chiuse con 119/125, ma nella finale non ha trovato il giusto ritmo e con 23/30 si è dovuta fermare al quinto posto. Molto vicine alla qualificazione per la corsa alle medaglie le altre due azzurrine in gara, ovvero Viola Picciolli (Carabinieri) di Pistoia e Sara Bongini (Fiamme Oro) di Impruneta (FI), rispettivamente settima ed ottava con il punteggio di 109/125.

“Già dal raduno di Lonato ho visto che Cristian (Giudici, ndr) era in buona condizione, concentrato, allegro e pronto a cogliere i suggerimenti. Questo mi aveva già fatto ben sperare per la gara, ma fino alla fine non si può mai essere sicuri. Durante questa due giorni ha dimostrato carattere e tenacia e questa medaglia se l’è davvero meritata – ha spiegato il Commissario Tecnico Bellini – Anche se non a medaglia, voglio fare i miei complimenti a Damiana (Paolacci, ndr) per aver conquistato la finale con il suo record personale e 50/50 nel secondo giorno di gara. Si sta allenando con impegno da vera professionista e mi sta dando grandi soddisfazioni. Infine, voglio ringraziare tutta la squadra perché mi ha dimostrato di essere davvero un bel gruppo”.

Domani la gara proseguirà con il Mixed Team e Bellini schiererà in pedana le coppie miste composte da Damiana Paolacci e Marco Coco e da Viola Picciolli e Francesco Bernardini. Dopo le tre serie di qualificazione le migliori quattro squadre si affronteranno nei medal matches a partire dalle 14.30. 

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