L’avvio di un ciclo di attività sportive che comprende cinque diverse discipline e che coinvolgerà circa 300 detenuti nelle sezioni maschile e femminile della Casa Circondariale di Latina. E’ stato questo, stamattina, l’ultimo atto del progetto “CONI e Regione, Compagni di Sport”, nato da un protocollo siglato da CONI Lazio e Regione Lazio con l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva a vari livelli.

Partito il 9 giugno con il Torneo dell’Amicizia, che ha aperto le porte dello stadio Olimpico a squadre composte da giovani migranti ospiti dei Centri di accoglienza, il progetto è stato caratterizzato da oltre 40 iniziative che hanno toccato molteplici aspetti legati allo sport.

Da quello inclusivo e sociale dello “Sport senza Confini”, a quello che interessa la sfera dei diritti delle persone con “Lo sport entra nelle carceri”. Dallo sport per tutti, sviluppato attraverso 12 date di “Sport in piazza”, all’immancabile incontro con la scuola, che ha coniugato attraverso lo sport la narrazione e la riscoperta delle bellezze del nostro territorio grazie ai “Momenti Emozionali” e a “Emozione Olimpico”.

I numeri di “CONI e Regione, Compagni di sport”: Sport senza Confini: 3 iniziative, 20 centri di accoglienza, 1000 migranti, 390 bambini in disagio sociale. Sport in carcere: 6 istituti penitenziari e 1070 detenuti coinvolti. Sport in piazza: 12 comuni della regione e 70mila partecipanti. Sport e scuola: 20 appuntamenti, 15 luoghi di sport, 26 istituti scolastici, 2000 studenti.

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