Un momento delle premiazioni
Un momento delle premiazioni

La sala della Protomoteca in Campidoglio ha ospitato l’annuale consegna delle Benemerenze Coni a dirigenti, società sportive, tecnici del mondo sportivo di Roma e provincia. Sessantadue complessivamente i premiati in rappresentanza di 22 tra federazioni sportive, discipline associate, enti di promozione. Per molti si è trattato di un riconoscimento “per una vita dedicata alla promozione dello sport”, come ha sottolineato l’assessore Daniele Frongia, a fare gli onori di casa insieme al presidente della commissione sport Angelo Diario, e a premiare con il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, che ha ricordato “la vocazione allo sport della capitale, ribadita ogni volta dai grandi numeri di questo genere di cerimonie.” A conferma delle sue parole un parterre prestigioso ed eterogeneo di ex campioni del passato come Klaus Dibiasi, per il premio all’associazione sportiva che porta il nome del padre Carlo; educatori come il prof. Attilio Lombardozzi, 50 anni spesi nell’insegnamento di pallavolo e pugilato, e pionieri come Gianni Golini, tra i primi a concepire il nuoto di fondo come uno sport, con le sue traversate in mare aperto. Ci sono stati i riconoscimenti allo sport sociale, rappresentato dall’US ACLI e dal suo presidente Luca Serangeli e a chi ha avuto il coraggio di denunciare un tentativo di corruzione del calcioscommesse come l’ex calciatore Simone Farina, oggi impegnato nel settore giovanile della FIGC. Ci sono le storie esemplari del fondatore dell’ASD Roma Capannelle Francis Alphonsus Jayarajah, esempio di integrazione con lo sport grazie al cricket e del Circolo Vitinia, che dal 1975 porta il gioco degli scacchi nelle scuole della periferia romana. C’è stata l’emozione nel ricordo di Lodovico Nava e Venanzio Micarelli, il primo olimpionico di equitazione a Roma 1960 e il secondo tra i fondatori della federazione cronometristi, mancati in questi ultimi mesi. In platea, tra gli altri, l’ad di Coni Servizi Alberto Miglietta, che nella veste di presidente del badminton ha premiato Fabio Carlone, vulcanico presidente dell’ASD Bracciano di quello che una volta si chiamava volano.

Tra i tecnici che hanno ricevuto la Palma: Giancarlo Marcoccia, che con la Fisdir ha portato al successo il nuoto azzurro ai Trisome Games di Firenze; Park Young Ghil, fondatore della scuola di taekwondo in Italia quasi cinquant’anni fa; Felice Mariani, prima medaglia olimpica azzurra sul tatami olimpico di Montreal nel 1976, oggi allena giovani judoki a Frascati e Pierluigi Pescosolido, preparatore del tiro a volo, reduce da un 2016 da sogno per l’oro di Gabriele Rossetti nello skeet.

Una serie di riconoscimenti sono stati assegnati anche a scuole e società sportive che hanno affiancato il percorso del Coni Lazio nel corso del 2016 con progetti inclusivi e formativi dallo Sport di Classe a Coni Ragazzi, dall’Educamp a I Giovani incontrano i Campioni. I ragazzi finalisti del Giochi Sportivi Studenteschi dell’I.C. “Lucilla Domizia” (getto del peso), I.C. “Dante Alighieri” (canottaggio ragazzi), I.C. “Boccioni” (canottaggio ragazze) e I.C.”Pacinotti Archimede” (tennis allieve).

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