Sono solamente quattro le squadre che hanno partecipato in ciascuna delle nove precedenti edizioni della Clericus Cup. Nel ristrettissimo club delle fedelissime ci sono North American Martyrs, Collegio Urbano, Mater Ecclesiae e Sedes Sapientiae, unica squadra fra le magnifiche 4 a non aver mai conquistato il titolo. Non passa inosservata, nella stagione del decennale, l’assenza del Redemptoris Mater, il seminario neocatecumenale, capace di conquistare tre Coppe con il Saturno nelle prime 4 edizioni. Il campionato 2016 segna invece il debutto assoluto Collegio Cusmano e per i Missionari della Consolata. Fa ritorno dopo anni di assenza il Sant’Anselmo, monaci e cistercensi uniti nei colori “orange” che avrà la maglia della squadra dell’Aventino, il colle del celeberrimo Giardino degli Aranci. All’insegna della fratellanza sportiva e della vicinanza a Piazza San Pietro la mista, creatasi fra Agostiniani e Vaticano, insieme nel sodalizio che abbina nel team clericale i seguaci del Santo d’Ippona, il cui collegio è ad un passo dal Colonnato del Bernini ed i giovani studenti, i chierichetti del Papa, del Preseminario Vaticano, guidati anche in campo dal direttore dell’Istituto San Pio X, don Luigi Portarulo.
Clericus cup, novità 2016: assente il Red Mat, debutta il Vaticano
