Si è conclusa lo scorso weekend l’edizione della Molino del Pero – Monzuno, prova valevole per il 2° round del Civs 2017 e per il Trofeo Crono Climber. Edizione perfetta quella appena conclusa, partendo dall’organizzazione (Moto Club True Riders) fino ad arrivare alla gara. Nessun ritardo accumulato, un paio di scivolate senza gravi conseguenze per i piloti coinvolti. Il tracciato di Monzuno, il più tecnico del campionato, ha riservato molte sorprese nei risultati finali soprattutto per Stefano Manici che, dopo tanti anni all’inseguimento, è riuscito nell’impresa di portarsi a casa la vittoria nella classifica assoluta con una naked. Manici che ha trionfato anche nella seconda categoria, la 600 STK.

In occasione della Premiazioni alla presenza del sindaco di Monzuno, l’ex pilota, ora scrittore, Agostino Marchetti ha consegnato un premio alla carriera al “veterano” Cesare Fabri, sempre presente e uno a Stefano Manici.

Parlando delle gare, nella classe Scooter è stato Alessio Baglioni ad avere la meglio sul Campione Italiano Matteo Ridolfi, vincendo entrambe le manches. Nella Pit Bike, tra i 5 i partecipanti in questa nuova classe, a vincere in sella alla sua Ohvale è stato Erodik Cecere, dietro di lui si sono posizionati Armando Zofrea, Gabriele Dolfi, Alice Sabatini e Alessio Borgato.

È finita a pari punti la sfida tra Loris Guerrini e Tiziano Rosati nella 125 open , ma a portarsi a casa la coppa più grande è Tiziano Rosati autore del miglior tempo in gara 2. 3° posto per Massimiliano Cangiano, a seguire Michele Prontelli e Nicola Folegnani.

Nella 250 open Marco Queirolo continua a vincere, portandosi a casa entrambe le manche, al secondo posto il rivale Guido Testoni. Gradine più basso del podio per Dario Montaldi. A seguire Simone Lugarini e Lorenzo Meniconi. Prosegue la serie di vittorie per Marco Lombardi in Moto3, che lascia Monzuno a punteggio pieno. Al secondo posto Giovanni Ronzoni, ed al terzo Luciano Adami.

Una manche a testa per David Lignite e Stefano Manici nella STK600, ma ad avere la meglio per soli 6 centesimi è stato Manici, in gran forma a Monzuno. Al terzo posto l’ottimo Adriano Pagli, al quarto Francesco Mastrullo ed al quinto Fabio Giusto.

Nella naked prestazione impeccabile per Stefano Manici che in gara 1 con l’impressionante crono di 1’41.09 ha fatto segnare il miglior tempo assoluto, vincendo anche in gara 2. In seconda posizione si è piazzato Fabrizio Rivellini, al terzo un deluso Andrea Cifone autore di una scivolata in gara 1 che gli ha compromesso il risultato finale. A seguire Gianluca Girotto e Filippo Mingardi.

Nonostante la vittoria in entrambe le manche, nella 600 open Stefano Nari non è rimasto soddisfatto della sua prestazione lamentando problemi di setting che gli hanno pregiudicato la lotta per la classifica assoluta. Al secondo posto Federico Mosti, l’ allievo di Nari, autore di una bella battaglia con Daniele Stolli, terzo, beffato per soli 5 decimi. A seguire Diego Cecchelli e Juri Storniolo.

Nella supermoto Antonio Vallati si è aggiudicato la gara provando a centrare l’en plein, aggiudicandosi qualifica e gara 1. In gara 2 però, per soli 4 decimi è stato beffato dal sorprendete Giacomo Gubbini, debuttante in questa categoria e secondo in gara. Al terzo posto Marco Ricci che nulla ha potuto contro i suoi avversari. Al quarto Fabio Buzzetti.

Non poteva esserci ritorno migliore dopo l’infortunio per Manuel Dal Molin nella supermoto open: vittoria per lui in entrambe le manche. Seconda piazza per Gerardo Galvani, e solo terzo Andrea Majola che, dopo essersi piazzato in seconda posizione in gara 1, ha provato il tutto per tutto in gara 2 ma una piccola scivolata gli ha impedito il “colpaccio”. Quarta posizione per Fabio Volpe che, risolti finalmente i problemi alla sua moto, è tornato nelle posizioni che merita. Quinto posto per il locale Riccardo Santi autore di una buona prestazione.

Nella 1000 SBK continua lo strapotere di Fabrizio Lannutti che ha vinto entrambe le manche, aumentando notevolmente il vantaggio in classifica generale. Al secondo posto l’ottimo Piva Francesco Maria che sembra essersi rimesso completamente dalla frattura alla clavicola rimediata alla prima gara. Terzo posto per Nicholas Rovelli in sella alla sua Panigale, a seguire Marco Giovannoni ed Enrico Rocchi.

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