Photo (c) Flaviano Ossola
Photo (c) Flaviano Ossola

E’ grande festa “Oranje” in provincia di Pordenone: Annemiek Van Vleuten è la vincitrice della seconda tappa (Zoppola – Montereale Valcellina, 122 km), al termine di una fuga nei chilometri finali insieme alla connazionale Van der Breggen (Boels Dolmans) ed Elisa Longo Borghini, seconda e terza. Grazie all’abbuono è proprio la campionessa Olimpica ed Europea in carica Anna Van der Breggen che diventa la nuova Maglia Rosa, strappandola alla compagna di squadra Karol-Ann Canuel e tornando a vestirla a distanza di quasi due anni, quando fu incoronata trionfatrice dell’edizione 2015 a San Domenico di Varzo.

La tappa odierna è stata caratterizzata dalla fuga di Hanselmann (Cervelo Bigla) e Koster (Veloconcept), con quest’ultima che è passata al comando nei tre traguardi volanti di inizio tappa. Al km 86, con l’avvicinamento alla salita di Forcella di Pala Barzana (846 m, 2° cat.) il gruppo torna compatto, e sulle prime rampe parte la fuga decisiva: il terzetto al comando attacca al km 95, nonostante il tentativo di inseguimento da parte di Spratt e Guarnier, raggiunte poi anche da Gillow e Niewiadoma. In discesa la fuga aumenta il suo vantaggio, e si giocano la volata allo sprint, dove ha la meglio Annemiek Van Vleuten. La leader del Women’s World Tour Katarzyna Niewiadoma regola il gruppetto inseguitore. La 34enne olandese trova il suo ennesimo successo in carriera al Giro Rosa, dove in passato ha già vestito anche la Maglia Rosa in diverse tappe.

Domani si corre la terza frazione, San Fior – San Vendemiano (100 km), con il Muro di Cà del Poggio nella prima parte di tracciato.

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