La straordinaria caparbietà del ciclista sardo Fabio Aru. Il ventiseienne campione di San Gavino Monreale non si rassegna, al Giro d’Italia edizione numero cento vuole esserci a tutti i costi. L’atleta sta portando avanti lunghe sedute di fisioterapia per provare a recuperare a tempo di record dall’infortunio al ginocchio e partire dalla sua isola felice dove, il 5 maggio, ad Alghero, prenderà il via la storica corsa a tinte rosa. “I medici mi dicono di non fare pazzie”, spiega il vincitore della Vuelta del 2015 che ha sedici giorni per tentare l’impossibile. Nel frattempo però il Giro d’Italia perde un altro pezzo da novanta: il belga Philippe Gilbert dopo la vittoria all’Amstel Gold Race, non sarà al via. La caduta rimediata proprio nella classica dello scorso fine settimana, non permetterà al campione del mondo di Valkenburg 2012, di sbarcare in Sardegna. Oggi intanto c’è il via della Freccia Vallone, secondo appuntamento del trittico delle Ardenne.

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