Scatta a Fieracavalli la 19a edizione di Jumping Verona con la quarta tappa di Coppa del Mondo Longines FEI Jumping World Cup™, il più prestigioso circuito internazionale indoor di salto ostacoli.

Il montepremi complessivo è di 465 mila euro e il programma prevede subito tre categorie con la partenza i migliori binomi del mondo. Alle 11.15 il Premio Safe Riding (categoria a due fasi); alle 15.20 il Premio Prestige (categoria a tempo); alle 17.45 il Premio Kask (ancora una categoria a tempo).

Il clou è però incentrato a domenica alle 14.15 con il Gran Premio Longines FEI Jumping World Cup™ presented by Volkswagen, quarta tappa di Coppa del Mondo.

Presenti a Verona i primi quattro cavalieri del ranking mondiale: il numero 1 lo svizzero Steve Guerdat, il connazionale e campione europeo in carica Martin Fuchs (numero 2); il tedesco Daniel Deusser (3) e lo svedese Peder Fredricson (4).

Tra le amazzoni più attese, presenti la statunitense Jessica Springsteen, figlia del ‘boss’ Bruce, l’australiana Edwina Tops-Alexander e la greca Athina Onassis.

Ieri sera è stato comunicato il forfait di Luca Marziani, miglior azzurro dello scorso anno in sella al suo Tokyo du Soleil. L’Italia punta pertanto le sue chance in Coppa del Mondo con Emilio Bicocchi, Filippo Marco Bologni, Lorenzo De Luca, Emanuele Gaudiano, Giulia Martinengo Marquet, Paolo Paini, Riccardo Pisani e Alberto Zorzi.

A Verona sono rappresentate 18 nazioni: Australia, Austria, Belgio, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Usa per un totale di 60 binomi con 142 cavalli.

 

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