Un tris di vittorie a cui è seguito un trittico di gare senza successi e con due soli punti in cascina. Il Vicovaro del neo tecnico Luciano Orati ha subito un rallentamento e nell’ultimo turno ha impattato 1-1 al “Tancredi Berenghi” contro la Vis Subiaco. Tra i protagonisti del match c’è stato il giovane portiere classe 1999 Andrea Bussi che ha parato anche un calcio di rigore nel secondo tempo (già sul punteggio di 1-1): “Non abbiamo avuto la determinazione e l’incisività delle migliori occasioni – rimarca Bussi – Nonostante questo siamo andati in vantaggio con la rete di Petrucci, poi è arrivato l’immediato gol del pari ospite. Nel secondo tempo gli avversari hanno sbagliato il calcio di rigore e poi ho dovuto fare altri due interventi importanti, mentre nel finale di gara abbiamo colpito una traversa con Copponi. Ma il pareggio è stato sostanzialmente giusto anche perché abbiamo giocato contro una squadra forte”.
Il Vicovaro occupa la nona posizione al momento e domenica in programma c’è la sfida esterna col Cantalice che ha appena un punto meno degli arancioverdi: “Cercheremo di preparare la partita con grande impegno, sappiamo che ci aspetta una battaglia perchè su quel campo c’è sempre da faticare. Ma ci serve una vittoria per dare nuova linfa alla nostra stagione”. E per risollevare un morale che non può essere altissimo: “In realtà l’umore del gruppo è buono – replica Bussi – Lo spirito di squadra del Vicovaro è forte e siamo fiduciosi di poterci risollevare in classifica”. Il giovane estremo difensore, arrivato al “Tancredi Berenghi” a dicembre scorso, si è preso di prepotenza il posto di titolare tra i pali della formazione vicovarese: “Nella passata stagione c’era Francesco Maiorani e per me all’inizio non è stato facile trovare spazio, mentre già nella parte finale di campionato avevo fatto alcune presenze. Quest’anno ho sempre avuto la fiducia dello staff tecnico e sto cercando di ripagarla: in questo club mi trovo bene e anche coi compagni ho un ottimo rapporto” chiosa Bussi.