Il meeting Uefa che si è tenuto ieri in videoconferenza a Nyon ha confermato le indicazioni dei giorni scorsi e dato un termine finale alla stagione 2019/20: non si dovrà andare oltre il 3 agosto, l’indicazione è quella di concludere i campionati nazionali con qualsiasi formula. In tal senso, le 55 Federazioni hanno tempo fino al 27 maggio per presentare i piani dei singoli campionati. In caso di stop definitivi, per l’accesso alle coppe varrà la classifica attuale. Merito sportivo, quindi, e non raking storico Uefa. Insomma, se ad esempio in Italia non si dovesse mai ripartire, in Champions andrebbero Juventus, Lazio, Inter e Atalanta. Così come recita l’ultima classifica completa in termine di partite giocate da tutte. Per quanto riguarda l’Europa League è più complicata: al momento della sospensione del campionato la Roma era quinta, il Napoli sesto, il Milan settimo e il Verona ottavo ma una partita in meno. Inoltre la Coppa Italia dà un posto in Europa League ma quando giocarla?
