Andrea Bandiera
Andrea Bandiera

Ha esordito “d’urgenza” vista l’emergenza difensiva in cui è attualmente la Roma VIII, priva del suo capitano Di Mena (problemi ad un ginocchio) e di Palandri oltre che degli squalificati Cristelli e Patrizi e degli infortunati Selva e Mazzullo. Andrea Bandiera non è riuscito a festeggiare un risultato positivo nel match interno contro il Valle Martella, un’occasione importante per poter accorciare le distanze su una delle sicure squadre protagoniste del campionato. La squadra di Zagarolo si è imposta per 1-0 al termine di una gara che la Roma VIII ha giocato bene, producendo (e sprecando) davvero molto.

«Sicuramente non meritavamo di perdere – dice Bandiera – Abbiamo avuto delle buone opportunità sia nel primo che nel secondo tempo, ma non siamo riuscite a concretizzarle. Il Valle Martella è stato pericoloso una volta nella prima frazione sugli sviluppi di un calcio d’angolo e poi nel secondo tempo quando è riuscita a segnare il gol del vantaggio e così si è portata a casa i tre punti». Una sconfitta che ricaccia indietro la Roma VIII, ora di nuovo a -8 dalla vetta e con tante squadre davanti. «Ma il distacco non è definitivo. In questi campionati non esiste la squadra schiacciasassi che non sbaglia mai – spiega il centrale difensivo classe 1992 – Non dobbiamo assolutamente mollare perché ci sono tante partite da giocare». L’ex giocatore dell’Atletico 2000 e del Nepi sembra essersi già integrato nel gruppo capitolino. «C’è stata l’opportunità di venire qui e l’ho fatto con piacere. Ho trovata una squadra molto valida, soprattutto davanti e per questo credo sia assolutamente una casualità aver concluso le ultime due partite senza segnare. Sono convinto che risaliremo molto presto».

Nel prossimo turno la Roma VIII incontrerà l’altra capolista attuale del girone F assieme allo stesso Valle Martella: domenica, infatti, i ragazzi di mister Fabrizio Fiaschetti saranno ospiti del Città di Valmontone. Il campionato è lungo, ma per chi deve inseguire non c’è troppo margine di errore…

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