La Roma VIII vuole essere protagonista anche nel prossimo campionato di Prima categoria. D’altronde la squadra romana del riconfermato mister Fabrizio Fiaschetti sarà animata da grande voglia di riscatto dopo aver visto sfumare “fuori dal campo” il salto in Promozione nella passata stagione.

Le trattative portate avanti dal club capitolino si sono concretizzate (al momento) con quattro nomi di spessore che indubbiamente potranno rinforzare un gruppo già collaudato e decisamente competitivo. A presentarli è il direttore sportivo Roberto Fagotti. «La stagione che ci aspetta sarà importantissima per noi perché vogliamo ripeterci e centrare finalmente il salto in Promozione, senza dimenticare la Coppa Lazio che è una competizione da onorare come fatto l’anno passato. Mister Fiaschetti, oltre alla conferma della rosa che ha vinto sul campo il torneo passato, ha richiesto la sostituzione dei ragazzi che per motivi personali ci hanno lasciato con altrettanti dello stesso livello. Crediamo di averlo accontentato andando a prendere Adriano Cristelli (centrocampista ex Alberone), Gabriele Palandri (difensore in forza allo Sporting Torbellamonaca), Franco Buonocore (attaccante del Casilina) e Leonardo Franculli (attaccante ex Giardinetti). Così abbiamo coperto tutti reparti, ma naturalmente rimaniamo “vigili” qualora si dovesse presentare la possibilità di rinforzare ulteriormente la squadra visti gli obiettivi che abbiamo».

Fagotti conclude il discorso con un’ultima sottolineatura polemica: «Devo dire che sono particolarmente contento dell’arrivo di Cristelli, uno dei principali artefici della vittoria dell’Alberone in un altro girone della Prima categoria. Almeno lui siamo riusciti a prenderlo, mentre non ci è riuscito lo stesso tentativo con l’ormai ex presidente di quella stessa squadra autore di un poco corretto “voltafaccia” per la cessione del titolo che avevamo praticamente definito. Nel mondo del pallone esistono veramente tante persone che hanno voglia di giocare e di far perdere tempo al prossimo. Ma magari ci rincontreremo un giorno su un campo di gioco e così ci potrà spiegare per quale motivo il giorno fissato per l’appuntamento decisivo è sparito nonostante fossimo d’accordo su tutto».