Serata goliardica per lo Sparta Prati, sodalizio di avvocati che ha inventato dal nulla una squadra di calcio, uno stile di vita, un modo particolare di emozionarsi. In un locale di Roma nord (L’Armata di mare), con la supervisione del presidente Alessio La Pegna, è andata in scena la cena conviviale di fine stagione e, a seguire, uno spettacolo ironico, stavolta senza infamia e senza lode, ma con tante risate, gestito dal quartetto Tozzi, Di Lotti, Zanchetti e Morelli. Frizzi, lazzi, e genialità nei racconti, che hanno visto come bersagli principali delle battute proprio La Pegna, e con lui l’allenatore ospedalizzato Serranti oltre al famoso attaccante Pampa, autore di un numero di gol talmente imprecisati che si perde il conto a dire quanti.Chiusa una stagione vittima del Covid-19, e per questo a mezzo servizio, quelii dello Sparta Prati hanno deciso di riprendere già ad agosto gli allenamenti, con buona pace della canicola, poi a settembre, prima dell’inizio dei campionati avvocatizio, parteciperanno a un memorial in programma a Vignanello, nel viterbese.

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