Giorgio Tomei
Giorgio Tomei

Una prima giornata di campionato che ha lasciato l’amaro in bocca all’Albalonga. La squadra del neo tecnico Marco Mariotti ha ceduto per 3-2 sul campo del Trastevere al termine di una gara davvero rocambolesca. «Abbiamo cominciato andando subito sotto di una rete dopo appena un minuto di gioco – racconta il direttore sportivo Giorgio Tomei – Ma la squadra non si è smarrita ed è ripartita con la voglia giusta. Già attorno alla metà della prima frazione abbiamo colto il pareggio con Kuseta, ragazzo croato arrivato quest’estate, e poi a inizio ripresa un rigore siglato da Nohman (anche lui all’esordio con la maglia dell’Albalonga, ndr) ci ha mandato in vantaggio. La sensazione è che fossimo in controllo della gara e anzi avremmo anche potuto triplicare i conti, ma la conclusione di Corsetti si è stampata sul palo». Il finale, però, ha ribaltato tutto e ha cambiato il volto della partita. «Quando mancavano pochi minuti al 90esimo un errore difensivo individuale molto evidente ha consentito al Trastevere di arrivare sul 2-2 e a quel punto la squadra deve aver accusato il colpo e in pieno recupero ha subito la rete del definitivo sorpasso. Ma è abbastanza incredibile stare qui a parlare di una sconfitta per come si era messa la partita». L’Albalonga ha comunque dimostrato che anche quest’anno se la può giocare alla pari con tante squadre. «Ci prendiamo la prestazione che è stata sicuramente incoraggiante – conclude l’analisi Tomei – C’è da lavorare per evitare alcune disattenzioni, ma la squadra ha le qualità per mettersi questo esordio amaro alle spalle». Gli azzurri sono attesi ad un pronto riscatto a partire dalla gara di domenica contro il Lanusei (calcio di inizio alle ore 15 al Pio XII) che segnerà il debutto casalingo dei ragazzi di Mariotti nel torneo di serie D 2017-18. «Anche loro hanno perso la prima partita cedendo in casa contro il San Teodoro – ricorda Tomei -, ma ci aspettiamo di cogliere un risultato pieno per ripartire immediatamente».

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