rosa laziale
da sinistra a destra Denis Petro, Edon Beqiri, Clay Verkaj, Mika Rokavec - calciatori della Primavera

La nuova norma rivoluzionerà il mercato. Il regolamento impone quattro calciatori del vivaio e quattro di formazione italiana. Novità importante per la prossima Serie A: sarà applicata alla lettera la norma Uefa che da anni in Europa regolamenta l’iscrizione dei calciatori nelle liste presentate dalle squadre che partecipano alle Coppe. Da agosto, quindi, tutti i club italiani saranno soggetti a questa nuova normativa.

Dopo un anno di transizione, la Federcalcio ha previsto che nelle prossime liste di 25 calciatori saranno necessari dei requisiti particolari. Quattro di loro dovranno vantare almeno un triennio nelle giovanili della società in questione tra i 16 e i 21 anni, mentre ad altri quattro viene richiesta una militanza triennale in una qualsiasi società italiana entro i 21 anni.

Ovviamente tutti i nati dopo il 1° gennaio 1995 potranno essere utilizzati liberamente senza essere indicati in nessuna delle due liste.
Un mercato più italiano per salvare il futuro del nostro “prodotto”. L’adozione a pieno regime delle norme già attiva in Europa, impone dei cambiamenti drastici nelle contrattazioni dei club di serie A.

Beppe Marotta, AD della Juventus FC, ha criticato in maniera dura queste nuove norme: “Questa rivoluzione trova impreparato il calcio italiano. Prima avrei adottato dei rimedi e poi avrei fatto la riforma, devi ridurre la “rosa” e penalizzi quei giocatori che sono utili nell’economia di una stagione: soprattutto per una squadra come la Juve che è impegnata su 3 fronti con più di 50 gare“. (fonte Sporteconomy)

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