L’artista del genere musicale Afro Trap MHD e la leggenda del calcio africano Roger Milla (ex capitano della Nazionale di calcio camerunese) si uniscono alla squadra del Camerun per la presentazione della nuova maglia della nazionale, festeggiando il ventennale della partnership con Puma.
Non tutto ciò che risale agli inizi degli anni ’90 ha retto alla prova del tempo. Tuttavia, le leggende non tramontano mai. Muovendo il bacino come un autentico Casanova a dispetto della propria età (38 anni), Roger Milla è diventato l’improbabile icona dei Mondiali di calcio del 1990. In una calda giornata di giugno, sotto il sole accecante di Napoli, il calciatore, veterano dei campionati mondiali, ha segnato una doppietta agli ottavi di finale contro la Colombia, facendo approdare la sua squadra ai quarti per la prima volta nella storia. Roger ha voluto festeggiare questo risultato con stile. La sua danza vicino alla bandierina, con una mano sul ventre e l’altra alzata al cielo, è diventata ben presto un classico. Fino al punto che un giovane artista francese, nato solo quattro anni dopo, nel 1994, ha deciso di dedicargli una canzone nel 2016.
L’autore di quest’omaggio è MHD. Noto come “il principe dell’Afro Trap”, questo rapper parigino è un astro nascente tanto in Europa quanto in Africa, benché la sua fama stia crescendo a livello mondiale. Ambasciatore PUMA da aprile 2017, Mohamed Sylla, nome d’arte MHD, ha ottenuto oltre 40.000.000 di visualizzazioni su YouTube con la canzone “Roger Milla”, in cui esorta tutti a ballare come la leggenda del Camerun
Questa hit ha ispirato a molti un movimento alla “Milla” in tutto il mondo, amato sia dai giocatori di calcio sia dalle persone del posto. Si tratta di una sorta di passaggio generazionale che collega il calcio degli anni ’90 con quello dei nostri giorni, un inno che associa lo sport a una cultura underground e che evidenzia l’influenza esercitata da PUMA Football nel continente africano per decenni.
Il 2017 segna il ventennale della collaborazione tra Puma e la federazione calcistica camerunese. È proprio con il desiderio di festeggiare questa tappa significativa con i campioni africani e la futura nazione ospitante della Coppa delle Nazioni Africane 2019 che PUMA ha deciso di presentare così la nuova maglia della nazionale dei Leoni indomabili.
Accolto calorosamente dalla squadra del Camerun, MHD ha avuto l’opportunità d’incontrare Eric-Maxim Choupo-Moting (Stoke City), Benjamin Moukandjo (capitano della nazionale), Fabrice Ondoa (eroe del titolo continentale dello scorso anno), il
centrocampista Sébastien Siani (KV Ostende) e il giocatore dell’Olympique Marsiglia, Frank Zambo-Anguissa. Calciatori e rapper sono ora più che mai vicini, accomunati rispettivamente da una vita all’insegna del calcio e della musica, e impegnati a portare la cultura del gioco per le strade e viceversa. Che sia sulla pista da ballo, in console o sul campo, questa generazione dà prova di stile, libertà e talento.
Roger Milla ha presenziato all’evento avallando l’adozione e la promozione della sua famosa danza, oltre che la nuova divisa della nazionale del Camerun, la sua squadra. Un vero e proprio passaggio di consegne dalla vecchia guardia alle nuove leve. Ideata per rispecchiare l’orgoglio e la passione dei tifosi e della nazione, la maglia presenta un’interpretazione moderna e di grande impatto della famosa criniera del leone ruggente. Un simbolo davvero evocativo che ispirerà e rafforzerà l’entusiasmo di questi “re leoni” dei nostri giorni affinché giochino senza paura. La bandiera del Camerun fa bella mostra sul colletto, mentre l’indimenticabile colore verde richiama alla mente i ricordi della prima volta in cui hai indossato la maglia e seguito i tuoi eroi nazionali in TV, quella volta in cui Roger Milla ha ballato in campo, la prima volta in cui hai provato una gioia incontenibile, la tua prima passione. Inoltre, la casacca è realizzata utilizzando la tecnologia di termoregolazione evoluta evoKNIT di PUMA, una struttura che gestisce in maniera adattativa l’areazione e l’umidità contribuendo a creare la temperatura corporea perfetta in campo. Grazie all’assenza di cuciture, poi, la maglia offre il massimo comfort in termini di vestibilità e mobilità per prestazioni ottimali.
Entrando nei dettagli, la maglia è provvista d’inserti per areazione in corrispondenza delle zone critiche che provvedono a regolare la temperatura corporea; mentre la tecnologia dryCELL assicura al contempo l’evaporazione del sudore espellendolo all’esterno. Il design senza cuciture evoKNIT fornisce infine un effetto “second skin”: il tessuto segue i movimenti del corpo del giocatore senza ostacolarli, consentendo così una migliore libertà di movimento sul campo.
