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«Non nascondo di avere molte aspettative e spero che si tramuti tutto in qualcosa di positivo e gratificante; credo che ci siano tutte le possibilità di costruire qualcosa di importante che possa durare nel tempo». Parola di Stefano Del Canuto, che ha appena cominciato la sua nuova esperienza professionale alla guida della Polisportiva Monti Cimini, club che ha un paio di mesi di vita alle spalle e straordinari propositi in vista della stagione 2016/2017, viste e ascoltate le dichiarazioni della dirigenza (Francesco Pecci, Francesco Torroni e Gianni Patrizi): nessuno si nasconde dietro la cruna di un ago, la PMC punta decisamente all’Eccellenza. Trenta elementi hanno cominciato il ritiro sul manto erboso del “Comunale” di Vignanello, e fra questi vanno annotati fra i tanti i “vecchi” Sbarra, Mazzucco, Angeletti, Panichelli e Oriolesi e i nuovi Mencio, Perazza, Maestà e Lazzarini, senza dimenticare una schiera di giovani di belle speranze pronti a mettere in difficoltà le scelte di Stefano Del Canuto, uno che nel primo giorno di ritiro non è certo rimasto scalfito dalla richiesta della dirigenza: “Questa è una squadra costruita per vincere!”. Il team del sodalizio nero-oro (questi i colori ufficiali) giocherà il campionato a Vignanello, salvo spostarsi nei mesi più freddi a Soriano nel Cimino, dove l’erba artificiale non ha bisogno delle cure maniacali di chi gestisce il tappeto verde vignanellese, Antoniofrancesco Spagnolo.

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