Tre punti di penalizzazione in classifica da scontare nella stagione sportiva in corso, un’ammenda di 200mila euro e 3 mesi di inibizione per il presidente Luca Campedelli. È quanto deciso dal Tribunale della Figc in merito alla vicenda delle plusvalenze fittizie. Nessuna stangata dunque ma una penalizzazzione che comunque non va giù alla società scaligera. I legali del club hanno già annunciato ricorso: «Siamo stupiti e contrariati dall’esito della sentenza. Siamo fermamente convinti, oggi più che mai, che la società abbia sempre agito con correttezza e trasparenza, e che le indagini della procura non siano state fatte correttamente. Il Chievo non meriti questa ridotta penalizzazione, frutto peraltro della consapevolezza, da parte del Tribunale, della debolezza della tesi accusatoria».