SuperNews ha intervistato Nicolò Bignami, giovane centrocampista che ha parlato della stagione della sua squadra e delle sue aspettative future. Il classe 2002 si sta mettendo in mostra con la maglia dell’A.C. Crema 1908, nel girone B della Serie D, e nonostante la giovane età è già padrone del suo ruolo e dimostra di avere le idee molto chiare, sia in campo che fuori.
Sul sito “Transfermarkt” il valore del tuo cartellino è già di 50mila euro. Qual è il tuo obiettivo stagionale e quali sono quelli futuri?
Il calcio mi sta dando una grande opportunità di crescita sul piano sportivo e umano. Non nascondo che, arrivato a questo punto, mi piacerebbe diventasse una professione. Ma so che la strada è lunga e difficile. Sono in pochi a farcela, e questa consapevolezza, per me, é uno stimolo in più per fare bene e per lavorare con grande umiltà. Per ora, vista anche la mia età, posso solamente dare il massimo nel lavoro settimanale, imparare il più possibile e migliorarmi. Qui al Crema ho avuto ottimi allenatori sia nel settore giovanile sia in prima squadra. Dossena prima e Bellinzaghi ora mi hanno aiutato a capire le mie potenzialità e a trovare nella costanza del lavoro e della motivazione il modo per esprimerle.
Sei un centrocampista che non disdegna la fase offensiva. In quale zona del campo riesci a esprimere al meglio le tue qualità?
Sono sempre stato educato a sentirmi parte integrante del gioco. Questo, per chi gioca a centrocampo, significa sostanzialmente due cose: recuperare palla ed essere pronto ai contrasti per porre fine alla manovra avversaria; dimostrare una visione di gioco capace di rilanciare e costruire l’azione per i compagni, individuando traiettorie di passaggio con velocità e tempismo. Nel mio gioco é presente l’interdizione, ma subito dopo deve intervenire una modalità offensiva per far avanzare il gioco mettendo la linea di attacco nelle condizioni di finalizzare. Amo i giocatori che in campo si comportano in questo modo.
L’A.C. Crema 1908 quest’anno è attualmente impegnata nella lotta per evitare i play-out. Come state gestendo la situazione all’interno dello spogliatoio, per ottenere la salvezza il prima possibile?
C’è grande unità perché sappiamo che solo così riusciremo ad uscire dal momento di difficoltà che stiamo vivendo. Non è facile, ma é un’esperienza che mi sta formando molto, perché affrontare le situazioni di crisi é importante per testare il carattere ed il senso di responsabilità davanti ai tifosi e alla società. Sono certo che, tutti insieme, ne verremo fuori.
Cos’è il calcio per te?
E’ la passione della mia vita e, come ho detto, mi piacerebbe poterlo trasformare in un lavoro, anche se so che é una cosa che riesce a pochi. Ci metterò comunque tutto me stesso. Sono abituato a lavorare sodo per trasformare i sogni in realtà.

https://news.superscommesse.it/interviste-personaggi-famosi/2021/12/interviste-d-valore-nicolo-bignami-per-ora-vista-anche-la-mia-eta-posso-solamente-dare-il-massimo-473671/

Articolo precedenteCiclocross, Giro d’Italia, la tappa di Ferentino anticipata al 30 dicembre
Prossimo articoloCrazy for Football-Matti per il calcio, nazionale al lavoro in vista del Mondiale