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Si raduna il primo gruppo del settore giovanile per l’inizio della preparazione agonistica, l’nder 15 elite di Fabio Pucciarelli, che inizierà la preparazione in anticipo per partecipare a uno dei tornei più importanti del Lazio, il Memorial Alessandro Bini.
Fabio Pucciarelli è ormai al lavoro sul proprio gruppo da inizio Luglio. Il mister non vede l’ora di cominciare, il suo entusiasmo è evidente nella sua prima intervista stagionale: «Ho molta voglia di ricominciare, sono doppiamente entusiasta perché qui alla Lupa Frascati sono già stato nel 2010 quando allenai la stessa categoria, i Giovanissimi.
Tornare qui è bellissimo, c’è tanta voglia di fare bene».
La preparazione è stata anticipata di qualche giorno per preparare al meglio i ragazzi per il Memorial Bini, giunto alla tredicesima edizione.
Pucciarelli tiene molto all’imminente appuntamento: «Il Bini è un grande torneo, ci ho già partecipato con l’Accademia e la LVPA e vogliamo fare una bella figura, abbiamo iniziato prima proprio per prepararci al meglio ad un torneo che onora la memoria di un ragazzo che giocava a calcio».
L’under 15, una volta conosciuti come i Giovanissimi, è uno step importante per la crescita dei ragazzi, i quali dovranno tornare a disputare un campionato qualitativamente elevato dopo un anno di stop.
Pucciarelli traccia le linee del lavoro: «Credo che il gruppo abbia delle discrete qualità, si può lavorare bene su tutti i ragazzi.
Chiaramente ci sono anche le difficoltà, e molte sono legate al post-covid. Lo stop dei campionati ha bloccato la crescita di questi ragazzi che, dopo la scuola calcio, non hanno ancora fatto un campionato agonistico.
Ci vorrà pazienza e tanto lavoro – sottolinea Pucciarelli – il campionato Elite richiede di essere competitivi.
Il campionato sarà duro, l’esperienza mi impone di lavorare con calma e, se necessario, anche di lasciar sbagliare i ragazzi. Di pari passo però deve esserci un processo ed una volontà di crescita da parte dei ragazzi, il lavoro sarà lungo e intenso ma non dobbiamo avere paura di metterci in gioco, lavorare, sbagliare e migliorare, anche attraverso le difficoltà».
Pucciarelli è consapevole di avere davanti a sé un grande lavoro da fare, ma anche di poterlo svolgere in una società che sta cercando di fare il salto di qualità anche con il settore giovanile.
«Sin dal primo momento che ho messo piede al campo mi hanno colpito la voglia di fare bene e l’organizzazione della società. Con Roberto Muzzi e Daniele Lorenzetti è stato fatto un lavoro importante per scegliere i giocatori e formare il gruppo, d’altro canto vedo che anche il Direttore Moroncelli sta facendo un grande lavoro per la prima squadra e per tutta la società, mi sento parte di un progetto importante.
Spero di poter trasmettere questa consapevolezza anche ai ragazzi – rimarca l’ex mister dell’Accademia – i quali dovranno lavorare anche in ottica futura per cercare, fra qualche anno, di poter essere chiamati anche dalla prima squadra».

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