La Prima categoria del Casilina è andata vicinissima al colpaccio sul campo dell’attuale seconda forza del girone F. I ragazzi di mister Marco Piccirilli (in tribuna per squalifica) sono stati a lungo in vantaggio al cospetto dell’Atletico Monteporzio, ma poi la squadra castellana ha ribaltato il risultato e si è portata a casa un sofferto successo per 2-1.
“Ho ancora tanta amarezza addosso per quello che è successo domenica scorsa, non sono riuscito a prendere sonno la notte – racconta Giacomo Taraborelli, vice di mister Piccirilli – La gara si era indirizzata sui binari giusti per noi, l’Atletico Monteporzio si stava innervosendo e purtroppo a causa di alcune grandi ingenuità abbiamo buttato tre punti che potevano essere importantissimi. Nel primo tempo abbiamo giocato con personalità e lucidità: siamo andati in vantaggio col gol di Ponzo e poi c’è stata la doppia espulsione ai danni di Caranci e di un giocatore avversario. Nella ripresa siamo caduti in atteggiamenti ingenui, facendoci distrarre da alcune condizioni ambientali. Cose che per un gruppo giovane come il nostro possono accadere, ma che a questo punto della stagione pesano molto. Lo staff tecnico, comunque, ha totale fiducia nei confronti di questi ragazzi: siamo sicuri che ci salveremo, che poi questo avvenga tramite il play out o in altre maniere non fa una grossa differenza”. L’esperto allenatore, che dallo scorso fine settimana ha preso anche la guida dell’Under 16 regionale e che è tornato ad allenare tra i grandi dopo l’esperienza di qualche anno fa in Promozione sempre al Casilina assieme a mister Antonio Bernardi, si proietta al prossimo delicato incontro di campionato.
“Giocheremo di nuovo fuori casa, stavolta contro la Roma VIII. Una squadra ostica, con giocatori di spessore e un allenatore esperto e preparato. Sarà dura, ma se giochiamo come nel primo tempo di domenica scorsa possiamo fare risultato”. Il Casilina è tornato all’ultimo posto dopo appena una settimana. “Questo non dev’essere un “peso mentale”, ma uno stimolo forte a dimostrare che non meritiamo questa classifica. In altri gironi, con 19 punti, saremmo in ben altra situazione. Ma questo è un gruppo equilibratissimo dove la distanza tra le prime e le ultime è veramente minima: c’è da battagliare e il gruppo è pronto a farlo” chiosa Taraborelli.