Alfio Nuzzi
Alfio Nuzzi

Al quarto tentativo la Dinamo Labico si è tolta… il dente. La formazione di mister Alfio Nuzzi ha finalmente sfatato il tabù del campo di casa da poco intitolato a Franco Caponera e nel match contro la Virtus Ariccia è arrivato il primo successo casalingo stagionale dopo tre sconfitte consecutive. Il 3-0 ha visto assoluto protagonista il capitano Armando Milana, autore di una fantastica tripletta personale. «Armando ha giocato una grande gara, ma lo stesso posso dire del suo compagno di reparto Testa e di tutta la squadra» dice mister Nuzzi. «C’era il pericolo di sottovalutare la Virtus Ariccia che era ancora a bocca asciutta e che invece si è dimostrata una squadra ostica e rocciosa – prosegue l’allenatore – I ragazzi hanno chiuso il primo tempo in vantaggio di un gol e non hanno calato la concentrazione nemmeno nel secondo tempo, siamo felici di aver ottenuto questa prima vittoria casalinga e tra l’altro di aver visto esordire il difensore classe 2000 Stoica, un ragazzo di origine romena che però da anni vive a Labico. Il rendimento interno? In casa probabilmente i ragazzi avvertono di più la voglia di dover dimostrare qualcosa». Nove punti e una gara di campionato da recuperare: l’inizio della Dinamo Labico in questo campionato è stato discreto. «Questa è una squadra molto rinnovata e in estate non è stato semplice allestirla, inoltre avremmo meritato qualche punto in più per quello che si è visto nelle partite casalinghe che abbiamo perso. Assieme al direttore sportivo Natale Giovannetti abbiamo scelto dei ragazzi validi che si stanno allenando con serietà e costanza. La società ci è sempre vicina e ovviamente farà le sue valutazioni sull’operato mio e di tutto lo staff oltre che dei ragazzi, ma sono convinto che i giovani del nostro gruppo stiano crescendo e che si possa centrare un piazzamento entro le prime cinque classificate». Nel prossimo turno la Dinamo Labico farà visita al III Municipio, squadra che attualmente occupa la quinta posizione con tre punti in più dei ragazzi di Nuzzi. «Li ho visti giocare recentemente – rivela il tecnico – Sono una squadra valida che soprattutto davanti ha tanta qualità, ma noi proveremo a giocarci le nostre carte come abbiamo quasi sempre fatto finora».

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