La prima squadra del Colleferro sta per tornare in campo. Riparte il campionato di Eccellenza dopo due settimane di stop (che per i rossoneri, come per molti altri, sono state più di quattro) e la formazione di Antonio Battistelli è pronta ad ospitare il Terracina: “In questo periodo non ci siamo mai fermati – dice l’allenatore – Ovviamente abbiamo avuto qualche disagio come tutti tra casi di positività al Covid e quarantene preventive, ma la squadra si è allenata bene. E comunque non ci devono essere alibi alla ripresa perché tutte le squadre sono più o meno sullo stesso piano: è ovvio che può pesare il mese abbondante senza gare ufficiali, ma chi sarà più bravo a ripartire potrebbe guadagnare punti preziosi nelle prime due o tre partite”.

Battistelli parla della prima parte di stagione del suo Colleferro: “Abbiamo collezionato 20 punti nel girone d’andata e probabilmente per centrare almeno il settimo posto (che vorrebbe dire salvezza diretta, ndr) ne serviranno altri 28. Noi, comunque, dobbiamo ragionare per step cercando di migliorarci rispetto al girone d’andata che cominciammo in modo brutto, conquistando due punti in tre partite: speriamo di riuscire a fare meglio adesso”.

L’allenatore non esclude interventi nella nuova finestra di mercato a disposizione dei dilettanti: “Potremmo fare qualche movimento in entrata, magari una o due pedine per rinforzare ulteriormente la rosa. Siamo in contatto costante col direttore sportivo Pino Di Cori, vediamo se uscirà l’opportunità giusta”. D’altronde il Colleferro ha una società solida e ambiziosa alle spalle: “Il presidente Giorgio Coviello è letteralmente un fiume in piena, tante volte siamo noi a doverlo “frenare” – dice Battistelli – Il progetto è sempre più solido e il suo impegno nel club professionistico del Seregno sarà un punto a favore del Colleferro e non un limite. L’obiettivo è di riportare la piazza il prima possibile in serie D e di fare anche un grande settore giovanile”.