Ezio Pascutti
Ezio Pascutti

È morto a 79 anni Ezio Pascutti, attaccante tra gli anni ’50 e ’60 del Bologna, con cui vinse lo scudetto del 1964. Celebre, tra le tante, la sua rete lanciata in tuffo rasente a cancellare la rincorsa disperata di Tarcisio Burgnich dell’Inter (nella foto). Una foto che è diventata un simbolo del Bologna che “giocava come si gioca in paradiso”. Nella sua carriera anche 17 presenze e 8 gol in nazionale. Pascutti è morto in una clinica privata a Bologna, dove era ricoverato da tempo. “Addio Campione. Il Bologna piange uno dei suoi figli più amati, di ogni tempo”, si legge sul sito del club rossoblù.

Rimase al Bologna fino al 1969, per un totale di 296 presenze in serie A con 130 reti. Con la propria squadra, conquistò anche il celebre scudetto del 1964, guadagnato nello spareggio con l’Inter, e una Coppa Mitropa. Tra i tanti meriti sportivi, Pascutti ha detenuto per moltissimo tempo il record di reti consecutive in campionato (10), infranto nel 1994 da Gabriel Batistuta.

Articolo precedenteCiclismo, c’è la nuova Hersh 017 del Gm Europa ovini
Prossimo articoloSerie A, emergenza Napoli, ma è dominio azzurro nelle quote Microgame