Manolo Cori
Manolo Cori

Il suo ultimo gol risaliva proprio alla gara del girone d’andata con la Fortitudo Calcio Roma. Un’astinenza, causata da qualche problema fisico e dall’avere avuto meno spazio, decisamente non consueta per uno come Manolo Cori che i gol in carriera li ha sempre fatti. Alla penultima di campionato, con l’Atletico Kick Off sotto di una rete nel match casalingo contro l’altra squadra capitolina, serviva la scossa e Cori ha ripagato la fiducia concessagli da mister Massimo Lupi: doppietta a ribaltare lo svantaggio e ad avviare la rimonta poi completata dai sigilli di Chiera e De Luca.

«Sono contento per questa vittoria che ci avvicina all’obiettivo – sottolinea l’attaccante classe 1987 – Ma non abbiamo mai tremato anche nel momento in cui siamo andati sotto: questa squadra, se decide di giocare, è “fuori categoria”. I gol? Fanno piacere e sono stati anche di buona fattura, ma la cosa più bella che ho fatto domenica è stato il colpo di tacco con cui ho messo in porta De Luca per la sua marcatura». L’Atletico Kick Off è chiamato ora ad un ultimo sforzo: domenica sul campo della Roma VIII la squadra del direttore sportivo Massimiliano Martinelli può coronare un fantastico “bis” dopo la promozione dello scorso anno. «La prima squadra dell’Atletico Kick Off è nata nell’estate del 2015 e pensare che domenica potremmo ritrovarci in Promozione è sicuramente sintomo di un grande lavoro che ha fatto il club e anche tutti i giocatori che hanno partecipato a questa doppia avventura».

Cori non si nasconde dietro alle consuete (sciocche) scaramanzie verbali che spesso vigono nel calcio. «Non possiamo sbagliare, domenica dobbiamo vincere a tutti i costi. D’altronde le nostre motivazioni saranno notevolmente superiori a quelle della Roma VIII che ha giocato un ottimo campionato, ma che non avrà interessi di classifica. Poi, lo ribadisco, quando l’Atletico Kick Off mette in campo tutte le sue qualità per gli avversari c’è davvero poco da fare. E’ vero che anche un secondo posto darebbe grandi possibilità di salto in Promozione, ma vincere è tutta un’altra cosa e questa squadra ha meritato di raggiungere il primo posto, reagendo con forza anche nei momenti più delicati della stagione».