Matera
Matera: "I play off? Un obiettivo di prestigio"

L’Albalonga ha ricominciato a marciare su ritmi alti e sul campo del San Cesareo ha ottenuto un secco 2-0 che ha consentito agli uomini del presidente Bruno Camerini di conservare la quinta posizione in classifica, conquistata in settimana anche grazie “all’aiuto” del giudice sportivo che ha inflitto quattro punti di penalizzazione alla Torres, ora dietro di una lunghezza rispetto ai castellani. A difendere la porta dell’Albalonga domenica scorsa c’era ancora una volta Alessandro Matera, portiere classe 1995 che ha vissuto la classica partita dell’ex avendo giocato nelle precedenti due stagioni proprio a San Cesareo. «Era una partita tutt’altro che semplice come poteva suggerire la classifica – dice il giovane estremo difensore di scuola Lodigiani – Tra l’altro c’era un forte vento e pioveva anche in maniera abbondante, dunque non era facile giocare un buon calcio come abbiamo fatto. Siamo passati in vantaggio grazie ad un gol di Traditi nel corso della prima frazione, poi abbiamo un po’ subito il ritorno del San Cesareo che ha provato a sfruttare anche uno strano cartellino rosso comminato a Cruz. Tra l’altro loro avevano stimoli molto alti visto che stanno cercando punti utili per la salvezza o i play out, ma l’Albalonga ha rischiato poco e alla fine ha raddoppiato i conti con Marinaro».

Matera parla poi del momento della squadra di Gagliarducci. «Ci siamo ripresi bene dopo la brutta sconfitta interna con la Viterbese: l’Albalonga è un’ottima squadra e può togliersi diverse soddisfazioni come ha fatto finora. I play off? Certo che ci teniamo, sono un obiettivo di prestigio che cercheremo di conquistare anche se la concorrenza è forte. La Torres è il pericolo numero uno per organico e piazza, ma dovremo vedere come reagirà alla penalizzazione». Per quanto riguarda un pronostico sulla vittoria del campionato, Matera vede «favorite Grosseto e Viterbese anche se quella del Rieti è davvero una bella “favola” visto che in pochi all’inizio l’avrebbero pronosticata al comando».

Domenica per l’Albalonga ci sarà un’altra formazione in lotta per la salvezza. «Il Flaminia è una squadra in crescita e da non sottovalutare. All’andata gestimmo molto bene il match e lo portammo a casa, ma loro hanno diversi buoni giocatori soprattutto davanti». Chiusura sullo spazio che è riuscito a ritagliarsi in questa stagione. «Per me è stato un inizio un po’ difficile – spiega Matera – anche perché venivo da due anni di San Cesareo e dovevo abituarmi a un nuovo ambiente. Ma grazie alla fiducia di mister Gagliarducci e al lavoro quotidiano fatto col preparatore Silvio Mariani sono riuscito a giocare diverse partite».