Salvati 2016
Salvati 2016

Il più felice di tutti si chiama Luca De Santis, gioca in porta nella squadra del Tennis Club Parioli e torna a casa con il trofeo dedicato al miglior giocatore del torneo bambini. Il più orgoglioso Paolo Minicucci, vecchia gloria del calcio a 5 nazionale che trascina la squadra di casa alla vittoria nelle categorie Over 50 e 40. Il più sportivo Giovanni Malagò, Presidente del Coni uscito sconfitto con il suo Canottieri Aniene Over 50 eppure sempre sorridente. Passa in archivio la settima edizione del torneo di calcio a 5 “Gian Marco Salvati”, la manifestazione rivolta ai Circoli storici della Capitale ideata dal Canottieri Roma, e c’è tanto da raccontare.

Finale Over 60: Futbolclub-Eur Sporting Club 5-4. Capocannoniere: Massimo Bianchi (Eur Sporting Club), 12 reti. È un gol allo scadere di Mattei, autore tra l’altro di quattro reti, a decidere un match assai combattuto che gli “orange” aprono con un parziale di 2-0 per le marcature dello stesso Mattei e di Bernasconi. La replica dello Sporting è affidata a Bianchi, che tra primo e secondo tempo ribalta il punteggio sul 4-2 per i gialloverdi; prima però che la triplice firma di Mattei scriva la parola “Fine” sul match.

Una fase del torneo
Una fase del torneo

Finale Over 50: Circolo Canottieri Roma-Circolo Canottieri Aniene 9-3. Capocannoniere: Antonio Sestito (Circolo Canottieri Roma), 8 reti. Partita senza storia, ben confezionato dal duo Minicucci-Sestito. Segnature di Soleri, dello stesso Minicucci (3) e di Scarfone per il 5-0 che matura tra primo tempo e inizio ripresa. L’Aniene a quel punto opta per il portiere di movimento, Cesaroni segna l’1-5, ma altre due reti di Sestito consentono ai giallorossi di tirare il fiato. I gialloblu ne approfittano con Conte e Perrone (3-7), ma arrivano anche i gol di Casoni e Ciampini.

Finale Over 40: Circolo Canottieri Roma-Futbolclub 4-3. Capocannonieri: Cesar (Futbolclub) e Martinotti (Circolo Canottieri Roma), 5 reti. Prosegue il dominio Canottieri Roma: in sette edizioni, nessun altro team è infatti mai riuscito a vincere il torneo Over 40. Stavolta, però, per i padroni di casa la finale inizia in salita per via del gol di Ruggeri. I giallorossi spengono la vena offensiva dell’ex calciatore della Lazio Cesar e con Dosi, Cogolo e Martinotti fanno 3-1. Cittadini accorcia per il Futbolclub, Del Rosso fa 4-2, Gentile porta ancora a -1 lo svantaggio degli arancioni. Inutile tuttavia la pressione finale.

Finale Bambini (classe 2004/’05): Futbolclub-Tennis Club Parioli 3-0. Capocannoniere: Filippo Forte (Futbolclub). Trofeo “Gian Marco Salvati”: Luca De Santis (Tennis Club Parioli). Un tempo di assoluto equilibrio, un altro di dominio Futbolclub. Doppietta di Meranda, ciliegina sulla torta con Francia e i baby-arancioni portano a casa il titolo. Per il Parioli, la soddisfazione di aver conquistato il trofeo “Gian Marco Salvati” con il portiere De Santis. È di quest’ultimo la coppa più ambita della manifestazione, di buon auspicio per la carriera dei giovanissimi talenti.

Finale Assoluti: Circolo Canottieri Aniene-Reale Circolo Canottieri Tevere Remo 1-0 d.t.s.. Capocannoniere: Paolo Abrignani (Circolo Canottieri Aniene), 8 reti. Si annullano le due migliori squadre del torneo, in un confronto poco spettacolare sebbene intenso. È il Tevere Remo a farsi maggiormente pericoloso, ma tanta intraprendenza non viene premiata. Nel secondo tempo supplementare, gran botta da fuori vincente di Di Bella e allora accorta difesa gialloblu sul finale per difendere il preziosissimo punto.

Momenti di grande emozione durante le premiazioni di un’altra bella edizione del torneo “Gian Marco Salvati”, evento voluto dal Vicepresidente del Circolo Canottieri Roma Luca Navarra e minuziosamente orchestrato dalla segreteria generale diretta da Sandra Chiappini. Una settima edizione particolare proprio per la famiglia del socio Gian Luca Salvati, fratello di Gian Marco e figlio della signora Maddalena recentemente scomparsa. Assieme a lui la consorte Barbara e i figli Federico, Miranda e Amanda, emozionati e felici nel consegnare i trofei. A fare gli onori di casa, il Presidente Andrea Tinarelli, che oltre a Malagò ha salutato gli omologhi Giuseppe Lupoi e Marco Andreini, massimi dirigenti rispettivamente di Tevere Remo ed Eur Sporting Club.

Giornata primaverile, per nulla guastata da qualche fastidiosa folata di vento né dalla pioggerellina caduta dopo la finale dei bambini. Sorrisi, abbracci e tanti gol. Anche quest’anno, il “Salvati” ha accontentato tutti.