FotoOroSochi2
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Gli azzurri Paolo Nicolai e Daniele Lupo hanno trionfato nell’Open di Sochi grazie alla vittoria in finale sui padroni di casa russi Semenov-Krasilnikov 2-0 (21-15, 21-18).  A distanza di due anni i ragazzi di Matteo Varnier sono così tornati al successo in una tappa del World Tour, gli altri due primi posti erano datati 2014: Open di Fuzhou e Grand Slam Shanghai.

Per gli italiani il trionfo è arrivato al termine di un grandissimo torneo che li ha visti cedere solo un match, proprio contro gli stessi avversari russi poi dominati in finale. Dopo il ko nella fase a gironi la coppia dell’Aeronautica Militare ha cambiato marcia e partita dopo partita è salita di livello, completando l’opera oggi con un match perfetto.
Nella finalissima gli azzurri hanno preso subito il comando delle operazioni, dominando il primo set. Le potenti battute di Paolo Nicolai hanno messo in grossa difficoltà i russi, che non sono stati in grado di reagire e si sono dovuti arrendere (21-15).
Più combattuta la seconda frazione, ma una volta avanti gli italiani non hanno concesso opportunità di rimonta agli avversarsi e si sono imposti (21-18).
Oltre alla vittoria i ragazzi di Varnier possono esultare doppiamente perché i 500 punti conquistati mettono una seria ipoteca sulla qualificazione olimpica. Il primo trionfo dell’anno inoltre certifica il fatto che Nicolai-Lupo dopo le difficoltà dello scorso anno, legate soprattutto a problemi fisici, sono tornati tra le coppie più forti in circolazione. Prima del successo di Sochi in questo 2016 Paolo e Daniele avevano già raccolto due secondi posti: Open di Vitoria e Open di Fuzhou.

Paolo Nicolai: “Penso che la chiave della vittoria sia stato il nostro servizio, sia io che Daniele siamo riusciti a mettere i russi in grande difficoltà. Per tutto il torneo abbiamo avuto buone sensazioni e siamo molto felici di questo successo. Quando affrontiamo Semenov-Krasilnikov non si sa mai come può andare a finire, nel girone per esempio abbiamo perso, ma per fortuna contava di più la finale.”
Daniele Lupo: “Prima di tutto voglio ringraziare Paolo, perché per tutto il torneo è stato eccezionale. Siamo davvero entusiasti per questa vittoria, credo che ce la siamo meritata tutta e dopo due finali perse ci voleva proprio.” Sul podio la dedica a Cristian, giocatore di beach volley, ex Fortitudo, recentemente scomparso in un incidente stradale.

Gli altri azzurri Alex Ranghieri e Adrian Carambula si sono invece classificati al quarto posto, dopo esser stati superati dagli statunitensi Bourne-Hyden 1-2 (19-21, 21-19, 9-15). Per i ragazzi di Paulao si tratta dell’ennesimo buon piazzamento in quest’inizio di stagione.
Nel torneo femminile quarto posto per le azzurre Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth, battute nella finalina dalle tedesche Holtwick-Semmler 1-2 (22-20, 15-21, 10-15). Le ragazze di Lissandro hanno lottato, ma non sono riuscite a salire sul gradino più basso del podio. La quarta posizione consente comunque a Marta e Viktoria di migliorare la classifica per la qualificazione olimpica, che al momento le vede settime.

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