È un Andrea Casarotto ancora alla ricerca della giusta rotta quello che si presenterà ai nastri di partenza del prossimo Rally Città di Bassano.

Il pilota di Vicenza salirà in pedana al volante di una Renault Clio Rally5, messa a disposizione da Vsport, con il chiaro intento di provare la vettura in vista della prossima stagione.

Quattro mezzi diversi negli ultimi cinque appuntamenti per il portacolori di EASI, al via del Mundialito Triveneto per sciogliere i propri dubbi sulle scelte tecniche per il prossimo futuro.

“Sto ancora cercando di capire quale sia la vettura più adatta a me per il futuro” – racconta Casarotto – “e, dopo aver provato la Rally4 in un paio di occasioni, abbiamo deciso di debuttare sulla Clio Rally5, rimanendo sempre fedeli al team di Paolo Valla. Il Bassano è una gara che conosco bene, nonostante le prove cambino durante le varie edizioni, e questo mi permetterà di concentrarmi esclusivamente sul conoscere una vettura del tutto nuova per me.”

Un ritorno al Mundialito Triveneto per Casarotto, assente da questa scena da un’edizione 2019 che lo vide salire sul secondo gradino del podio tra le Super 1600 ma che può vantare nel suo curriculum sportivo numerose partecipazioni che gli torneranno certamente utili.

Ad affiancarlo in questo nuovo primo approccio sarà Stefano Costi, già compagno di abitacolo del vicentino in numerose occasioni e con l’ultima presenza assieme risalente al 2021.

“Avere al mio fianco Stefano sarà sicuramente un punto a favore” – aggiunge Casarotto – “perchè è un navigatore esperto e mi conosce molto bene. Abbiamo vissuto diverse esperienze assieme e sono certo che avremo modo di fare un ottimo lavoro con lui e con tutta la Vsport.”

Saranno due le giornate di gara previste, ad iniziare da un Venerdì 20 Settembre che metterà sul piatto il passaggio singolo in notturna della “Rubbio Mini” (3,71 km).

L’indomani, Sabato 21 Settembre, largo alla lunga “Cavalletto” (22,83 km) che anticiperà l’iconica “Valstagna” (9,96 km) in discesa, prima di passare alla “Rubbio” ed alle ripetizioni di “Cavalletto” e di “Valstagna”, chiudendo in bellezza di nuovo con “Rubbio” e con “Valstagna”.

“Ci sono quasi un centinaio di chilometri di speciale” – conclude Casarotto – “e ci serviranno per capire se questa Clio Rally5 potrà essere la vettura ideale per la prossima stagione. Le prove speciali sono tutte belle, con Cavalletto e Valstagna in discesa che faranno la differenza. Stare concentrati, lavorare sodo ed arrivare in fondo saranno gli obiettivi di questo weekend.”