Alessandro Grimaudo Photo Bass

Tradita dal lanciatore cubano Jonathan Carbo,  sceso dopo appena sei eliminazioni, la Spirulina Becagli Grosseto lascia al Campidonico Torino la prima partita (7-9) e riapre la corsa al secondo posto nel girone B1. Uno scivolone per certi versi inatteso per i locali, che si sono trovati anche ad affrontare Federico Robles, dopo l’infortunio che ha messo fuori causa Josè Rodriguez. Grosseto ad un certo punto della gara si è trovato sotto 8-1, ma ha continuato a crederci, utilizzando i rilievi Tucci, Bulfone e Noguera per mettere un freno all’attacco piemontese, trascinato da Jesus Carrera (3/3, 1hr, 4pbc). I ragazzi di Ramos sono arrivati a due punti di ritardo, ma nell’ultima ripresa Marco Pascoli ha firmato la salvezza.

La partenza del Grosseto è da incubo, soprattutto a causa della serataccia di Jonathan Carbo, sceso come dettpo dalla collinetta dopo appena due riprese. Il Campidonico va avanti nel primo inning grazie al doppio di De Maria. Al cambio di campo, Robles carica le basi e Barcelan, recuperato all’ultimo momento solo come battitore designato, spedisce la pallina lunga all’esterno centro per una volata di sacrificio.

I Grizzlies approfittano della palla poco consistente del lanciatore cubano dei grossetani per andare a segno quattro volte nel secondo turno: valida di Pascoli, in seconda sul bunt di Marziale, che va poi a punto sui singoli di Valetti e Giarola. Con due corridori in base, Jesus Carrera spedisce il terzo lancio di Carbo oltre la recinzione per un fuoricampo da tre punti. A inizio terza ripresa Carbo concede subito una valida e viene sostituito da Oscar Tucci, che chiude con un doppio gioco difensivo e un “kappa”. Al 4° con due out, grazie a un altro doppio gioco, Ramos Gizzi cambia ancora: chiamando Bulfone, il qual al primo lancio permette a Carrera di andare a segno, la valida di Peloro, sulla quale Albert commette un errore, porta i piemontesi sul 7-1, mentre è De Maria a portare a casa l’ottavo punto. La Spirulina Becagli rialza la testa dal quinto, arrivando fino al 7-9, ma la rimonta si ferma lì. La gara era iniziata con la cerimonia del ritiro della maglia n.26 appartenuta a Gianmario Costa e Jairo Ramos Gizzi.

Nell’altra partita del girone, l’UnipolSai Bologna è passato al “Casadio” di Godo con un 4-2 tutt’altro che facile contro il cubano Garcia Del Toro, che ha concesso appena quattro valide in 4.2 riprese. Il primo squillo del match dell’Hort@ che va a punto con Vallejo su un errore a seguito della battuta di Giacomo Meriggi, Il Bologna controlla i battitori romagnoli con Raul Rivero e al terzo trova il pareggio con il solo homer di Alessandro Grimaudo. Il sorpasso dei ragazzi di Frignani arriva al 4°, grazie al singolo di Agretti che manda a casa Gonzalez (doppio) e Martini (base). Al quinto l’UnipolSai confeziona il quarto punto con il singolo di Josephina e il secondo doppio di serata di Luis Gonzalez. Prima di andare sotto la doccia, la formazione romagnola guidata da Stefano Naldoni mette a segno il secondo punto sul rilievo bolognese Luis Gonzalez Polanco: Marco Servidei è salvo in prima per un errore e va a segnare sul doppio a sinistra di Eugenio Monari

San Marino risolve solo al sesto attacco la sfida con la Camec Collecchio (5-2). I campioni d’Italia soffrono i lanci di Maduro per tre riprese, ma al quarto lo fanno capitolare due volte: Pieternella va a casa sul singolo di Epifano, che raddoppia grazie a Pulzetti.  Al cambio di campo, Collecchio pareggia i conti: Quevedo, con due out, concede quattro ball a Benetti. Ci pensa Gamberini a firmare il 2-2 sul primo lancio. I ragazzi di Bindi devono aspettare il sesto attacco per far girare dalla loro parte il match. La base a Leonora convince il manager emiliano a sostituire Maduro con Ruiz, il quale fa entrare i tre punti decisivi con il doppio di Morresi, il triplo di Pulzetti e il doppio di Ferrini. One-hit per il monte sammarinese, mentre Collecchio ha concesso solo cinque valide al potente line-up di casa.

Parmaclima continua a tallonare San Marino, vincendo gara1 allo “Steno Borghese” contro il Nettuno (3-0). Sorretti a dovere da Montilla e Contreras, che hanno firmato una one-hit combinata, i ragazzi di Poma hanno sbloccato il risultato con i doppi di Joseph Timo (2/3 e Astorri (il migliore a 3/3) sul partente Lars Liguori (7bv in 5rl). Lo stesso Astorri con una valida ha spinto il 2-0 di Joseph, mentre un errore del catcher ha permesso a Mineo di correre a casa per il 3-0 finale.

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