Due vittorie, un secondo, un quarto e un quinto posto. Il bottino azzurro alle World Relays di Chorzow è straordinario, e completa il successo già decretato ieri, in fase di qualificazione, con l’en-plein di ammissioni alle finali (cinque staffette promosse su cinque) e, conseguentemente, sia ai Giochi Olimpici di Tokyo (dove erano tre i pass mancanti), sia ai Mondiali di Eugene 2022. Questa sera, finiscono sul gradino più alto del podio i quartetti della 4×400 mista (Edoardo Scotti, Giancarla Trevisan, Alice Mangione, Davide Re), primo in 3:16.60, e quello della 4×100 donne (Irene Siragusa, Gloria Hooper, Anna Bongiorni e Vittoria Fontana), capace di 43.79. Problemi nei cambi minano purtroppo il rendimento della staffetta 4×100 uomini (Eseosa Desalu, Marcell Jacobs, Davide Manenti e Filippo Tortu), miglior crono delle qualificazioni ieri, e oggi seconda in 39.21 (dopo le squalifiche di Brasile e Ghana) alle spalle del Sudafrica (38.71). L’analisi delle singole frazioni di corsa evidenzia lo straordinario 8.91 di Jacobs, a precedere i fatali errori nei cambi. Quarta piazza per la 4×400 uomini (Lorenzo Benati, Alessandro Sibilio, Brayan Lopez, e Vladimir Aceti, 3:05.11), impreziosita dal 45.38 dell’ultimo frazionista, autore di una notevole rimonta, e quinta per la 4×400 donne (Raphaela Lukudo, Eleonora Marchiando, Petra Nardelli, Ayomide Folorunso, 3:32.69).

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