All’edizione 2017 mancano poco meno di duecento giorni, ma la macchina organizzativa dell’Unesco Cities Marathon si è già rimessa in moto. Anzi: sarebbe meglio dire che non si è mai fermata del tutto. L’appuntamento per il prossimo anno è già fissato: si correrà il 26 marzo, prima domenica di primavera. Si tornerà dunque alla tradizionale collocazione in calendario, dopo che nel 2016 la manifestazione si è svolta il lunedì di Pasquetta. L’Unesco Cities Marathon è l’unica maratona al mondo che collega due siti – Cividale del Friuli e Aquileia – che appartengono al Patrimonio Mondiale dell’Umanità, e il percorso di gara, impreziosito anche dal passaggio a Palmanova, città a sua volta candidata a diventare sito tutelato dall’Unesco, sarà, ancora una volta, uno dei motivi di maggior richiamo della maratona friulana. Maratona ma non solo, in realtà, perché l’edizione 2017 dell’Unesco Cities Marathon proporrà anche la classica maratona a staffetta a coppie, con le due frazioni di 25,600 km e 16,595 km, e la Iulia Augusta Run (16,595 km). Confermata anche la gara dei diversamente abili, che nelle ultime due stagioni è stata nobilitata dalla presenza di Francesca Porcellato, vincitrice di due bronzi paralimpici a Rio. «L’idea – spiega Giuliano Gemo, presidente del comitato organizzatore – è di allargare sempre più l’evento ad altre discipline: nel 2016 abbiamo inserito un triathlon e gli Special Olympics, ma non ci fermeremo lì: stiamo pensando anche al pattinaggio. La maratona è un grande contenitore che può aprirsi ad eventi diversi, così da valorizzare al meglio la ricchezza di un territorio che offre tantissimo al visitatore».
Atletica, Unesco Cities Marathon si correrà a marzo del 2017
