L’8 giugno, come è ormai tradizione Roma ospiterà il Trofeo Giorgio Bravin, la più antica manifestazione giovanile di atletica che si svolge in Italia, festeggiando la sua 52.ma edizione.

L’evento, per la sua rilevanza storica, per il grande appeal e per il numero di partecipanti che anche quest’anno saranno iscritti alle gare sarà inserita nel contesto della Notte Bianca dello sport di Roma, organizzata e promossa da Roma Capitale.

Dopo un periodo di stasi negli anni ’90 il Bravin ha avuto nuovo slancio e nuovo impulso grazie ad ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) che, per volontà del Presidente Claudio Barbaro e del responsabile del settore ASI Atletica Leggera Sandro Giorgi, da sempre organizzatore dell’evento.

La manifestazione tornerà a svolgersi, dopo due anni, sulla pista dello Stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla, certamente il più suggestivo impianto di atletica leggera della Capitale.

Il Trofeo Bravin anche quest’anno rispetterà la sua filosofia, cioè quella di mettere in vetrina i giovani più talentuosi dell’atletica italiana i quali, come in passato, potranno spiccare il volo verso una carriera importante.

Nel corso degli anni la manifestazione ha lanciato nel panorama nazionale ed internazionale atleti campioni del calibro di Pietro Mennea, Fabrizio Donato, Gabriella Dorio, Alessandro Lambruschini, Francesco Panetta, Piefrancesco Pavoni, Franco Fava.

Anche quest’anno è prevista la presenza di oltre 500 atleti, delle categorie cadetti/e e allievi/e provenienti da ogni regione provenienti da quasi tutte le regioni italiane, rappresentanza delle più prestigiose società d’Italia.

Intorno alla pista dello stadio delle Terme di Caracalla saranno posizionati due stand della Fisiopoint di Roma, struttura moderna e funzionale che opera nella sede di Via del Casaletto grazie all’impegno di qualificati professionisti del settore della riabilitazione e della fisioterapia, che garantiranno agli atleti prestazioni sanitarie e massaggi per il recupero delle fatiche di gara.

Anche questa edizione del Trofeo Bravin si avvarrà dei prestigiosi patrocini di Fidal, Coni, Roma Capitale, Regione Lazio e dell’ Istituto per il Credito Sportivo. Fornitore ufficiale l’Acqua Egeria.

Il Bravin, che come tradizione è riservato alle categorie allievi e cadetti, vanta oggi il primato come la più longeva manifestazione giovanile di atletica leggera che si svolge in Italia.

Ripercorrendo la storia del Trofeo Bravin è importante sottolineare che l’evento nasce nel settembre del 1965, per volontà del Centro Sportivo Fiamma, ed è intitolato a Giorgio Bravin, un bersagliere volontario, uno dei tanti, anzi dei troppi, giovani italiani sacrificati dalle follie della guerra. Carlo Alberto Guida ha ricordato molti anni fa – era il 1984, edizione del ventennale – che Giorgio Bravin si è immolato a vent’anni nella difesa del confine orientale. Era l’ottobre del 1943.

Anche quest’anno è prevista la presenza di oltre 500 atleti provenienti da quasi tutte le regioni italiane. Ad un mese dall’evento sono già arrivate le adesioni di club di Lazio, Veneto, Piemonte, Sicilia, Sardegna, Campania, Calabria, Puglia, Umbria, Basilicata, Marche, Molise ed Abruzzo ed altre se ne aggiungeranno nelle prossime settimane.

Nutrito anche quest’anno il programma delle gare che prenderanno il via alle ore 14. Oltre ai premi per i vincitori ai migliori risultati tecnici della categoria allievi/e della categoria cadetti/e sarà assegnato il Trofeo G. Bravin e saranno stilate classifiche per società, che premieranno i migliori team in ognuna delle quattro categorie. “Il Trofeo Bravin travalica gli aspetti meramente tecnici ed agonistici-ha sottolineato il presidente di Asi Claudio Barbaro- In piena sintonia con la filosofia del nostro Ente, che quest’anno festeggia i 25 anni dalla sua fondazione, e con la mission, volta alla promozione dello sport di base, che abbiamo sempre perseguito. Costituisce un momento di aggregazione e di inclusione fra ragazzi di diversa estrazione culturale e sociale che per un’intera giornata, oltre a gareggiare, avranno modo di fraternizzare, di stare insieme, di scambiare le loro esperienze.

Sono particolarmente orgoglioso che la prossima edizione, che tornerà a svolgersi nell’impianto delle Terme di Caracalla, sia stato inserito nel quadro nelle manifestazioni previste da Roma Capitale nel contesto della Notte Bianca dello Sport, un contesto importante nel quale il Trofeo Bravin entra di diritto per quello che rappresenta da ormai molti anni.

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