Missione compiuta per Sara Dossena alla T-Fast 10k La Velocissima con partenza dal centro di Torino e traguardo alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (Nichelino). Sul percorso completamente rettilineo, l’azzurra di maratona ha frantumato di quasi un minuto il personale sulla distanza dei 10 chilometri, chiudendo con il crono di 32:17 al secondo posto alle spalle della keniana Caroline Makandi Gitonga (32:02). Sulle strade piemontesi, la campionessa italiana della specialità si presentava con un PB di 33:13 stabilito lo scorso anno a Dalmine in occasione della rassegna tricolore e il miglioramento odierno è una nuova conferma del periodo favorevole che sta vivendo, in una giornata da considerare come un’altra tappa in vista degli appuntamenti principali dell’anno, tra cui spiccano i Mondiali di Doha (27 settembre-6 ottobre), ai quali la 34enne bergamasca del Laguna Running si affaccerà con il tempo di 2h24:00 sfoderato alla maratona di Nagoya il 10 marzo.

“È andata bene, quando si migliora il personale si è sempre soddisfatti – le parole dell’azzurra allenata da Maurizio Brassini – non è stato facile tenere certi ritmi (passo da 3:13 al chilometro, ndr) e posso dire di aver faticato più che in maratona. Dopo un buon passaggio ai 5 km, sotto i 16 minuti, ho un po’ ceduto nel finale, in lieve salita, ma sono molto contenta perché volevo scendere sotto i 33 minuti e ce l’ho fatta. Giornata e percorso erano ideali: una decina di gradi e giusto un filo di vento, un tracciato molto regolare senza cambi di direzione che certamente mi ha agevolato”. Dossena guarda già ai prossimi impegni: “Correrò a Padova la mezza maratona tra due settimane, domenica 28 aprile, e poi sarò di nuovo sui 10 km a Manchester il 19 maggio. In questo momento la preparazione è focalizzata su distanze più brevi perché voglio partecipare alla Coppa Europa dei 10.000 in pista a Londra il 6 luglio”.

Articolo precedenteMtb, Tempier non si ferma più, il francese sbanca anche Nalles
Prossimo articoloFootball, Seamen al cardiopalma, Panthers a valanga, Dolphins e Ducks tanta fatica