Tutti gli occhi su Marcell Jacobs: batterie dei 100 metri sabato alle 18.40, finale alle 20. Il recordman italiano è la maggiore attrazione degli Assoluti di Rovereto (25-27 giugno) che al maschile propongono tanti nomi da non perdere. Tra i più attesi Fausto Desalu nei 200, i quattrocentisti Davide Re ed Edoardo Scotti, nei 110hs il bronzo europeo indoor Paolo Dal Molin, 400hs per Alessandro Sibilio, il triplo con Emmanuel Ihemeje, il lungo con Filippo Randazzo, Leonardo Fabbri nel peso con la novità Nick Ponzio, fresco di cittadinanza italiana. È l’uomo più atteso dei Campionati. Il primatista italiano dei 100 metri Marcell Jacobs (Fiamme Oro) onora gli Assoluti dopo l’ottimo rientro di domenica scorsa a Chorzow in 10.06, per interrompere un digiuno dalle gare che durava da 38 giorni, ovvero dal fantastico 9.95 di Savona, record italiano e attuale migliore prestazione dell’anno in Europa. Il campione europeo indoor dei 60 metri non manca l’appuntamento con il titolo italiano da tre edizioni (Pescara 2018, Bressanone 2019 e Padova 2020) e logicamente è il principale candidato al successo.

Non ci sarà il finalista mondiale Filippo Tortu e nemmeno la novità Lorenzo Patta che sta recuperando da un fastidio all’adduttore post Europei a squadre, ma è annunciato il ritorno dello junior Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle), 10.25 a Savona a un decimo dal record italiano U20, frenato da un guaio muscolare nella batteria dei Tricolori giovanili di Grosseto. Al via anche Wanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano 1946) sceso a 10.26, Antonio Moro (Delogu Nuoro) già 10.29, i medagliati della scorsa edizione Roberto Rigali (Bergamo Stars) e Andrea Federici (Atl. Biotekna) e il primatista italiano della 4×100 Federico Cattaneo (Aeronautica). Nei 200 l’attenzione è tutta sul vincitore agli EuroTeam Fausto Desalu (Fiamme Gialle) e su Antonio Infantino (Athletic Club 96 Alperia). Due titoli a testa, Desalu nel 2016 e 2017, Infantino nel 2019 e 2020: entrambi hanno corso in 20.48 in stagione. Da seguire anche il primatista italiano della 4×100 Davide Manenti (Aeronautica) e Diego Aldo Pettorossi (Libertas Unicusano Livorno). Ricca di fascino anche la sfida dei 400 metri: prima di riunire le forze per la staffetta 4×400 a Tokyo, incrociano le armi per il titolo italiano Davide Re (Fiamme Gialle), l’unico azzurro sotto i 45 secondi (44.77 nel 2019), il campione in carica Edoardo Scotti (Carabinieri), l’altro finalista mondiale della staffetta Vladimir Aceti (Fiamme Gialle). A Rovereto il terzetto azzurro può dare una sterzata alla stagione in termini cronometrici: fin qui Scotti 45.73, Re 45.76, Aceti 46.06. In gara anche lo junior Lorenzo Benati (Fiamme Azzurre), Brayan Lopez (Fiamme Azzurre), Robert Grant (Athletic Club 96 Alperia).

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