Serata da applausi e standing ovation, per i colori azzurri, all’Olympic Stadium di Londra, dove sono in corso i Mondiali di atletica leggera IPC.

Il bottino azzurro, dopo il bronzo del pesista Campoccio, stamattina, si arricchisce di un oro e un argento lucentissimi, portati a casa nei 100m T42 da Martina Caironi (Fiamme Gialle) campionessa e primatista mondiale della distanza (14.61 a Doha 2015), nonché campionessa paralimpica a Londra e Rio de Janeiro e Monica Contrafatto (Gruppo Paralimpico Difesa), bronzo ai Giochi brasiliani. La bergamasca porta a casa il titolo mondiale con 14.65 (SB), la catanese si ferma con il secondo crono, a 15.35 (PB). Bronzo alla statunitense Basset con 16.68

Maiuscola prova anche quella di Federica Maspero sul giro ovale T44: la velocista bi-amputata della Omero Runners Bergamo,sale finalmente sul podio per ricevere un argento strepitoso sui 400m, chiusi in 1:03.00, suo miglior tempo a un mondiale, dietro alla tedesca Bensusan (1:02.33 e davanti alla spagnola Andres barrio (1:03.08). La lombarda si rifà della delusione ai Giochi di Rio 2016 e ai Mondiali di Doha 2015, dove il giro di pista le era valso il quarto posto.

Pancalli: “Sapevamo di aver riposto le nostre speranze in due atlete che sono autentiche fuoriclasse: Martina che non ha bisogno di presentazioni, si conferma stella incontrastata del panorama mondiale, mai sazia dei suoi traguardi stratosferici, Monica che studia da apprendista e promette di rubarle un giorno lo scettro, se continua con questa progressione. Formidabili, impareggiabili atlete. E magnifica la prova sul giro di pista di Federica, che non manca mai di mettere tutta se stessa, anima e corpo, nelle imprese che davvero contano e stavolta ha centrato la seconda piazza del podio mondiale. Infine bravo Lanfri, che era al suo debutto internazionale a un Mondiale”.

La kermesse riservava anche, stasera, i 100m T44 di Andrea Lanfri (Atletica Virtus Cassa di Risparmio di Lucca), che prima accede alla finale con l’8° tempo (11.46, comunque suo PB) e termina ottavo con 11.57 la gara vinta dal ventiquattrenne britannico Peacock con 10.75, davanti al tedesco Pavimenti (10.89) e allo statunitense Wallace (10.95).

Articolo precedenteScherma, Frascati, mega spedizione per i mondiali di Lipsia, saranno dodici tra atleti e tecnici
Prossimo articoloPallanuoto, Frascati, 3T Sporting Village, serie C maschile, è promozione