Si chiude una stagione complicata anche per la corsa in montagna. Senza i principali appuntamenti in maglia azzurra, ma con un’attività comunque significativa a livello nazionale. E sono state appena ufficializzate le classifiche dei campionati di società dopo la terza e ultima prova, quella dedicata alle staffette. Confermano i titoli assoluti l’Atletica Valle Brembana tra gli uomini e l’Atletica Saluzzo al femminile. Sugli altri gradini del podio maschile salgono Podistica Valle Varaita e Atletica Alta Valtellina, invece tra le donne Atletica Lecco Colombo Costruzioni e Atletica Valle Brembana. Assegnati inoltre i tricolori di categoria: seniores e promesse per Atletica Valle Brembana (uomini) e Atletica Alta Valtellina (donne), juniores rispettivamente ad Atletica Valle Brembana e Atletica Lecco Colombo Costruzioni. In precedenza, durante il mese di agosto, nelle classifiche giovanili hanno festeggiato il successo Podistica Valle Varaita con gli uomini e Sportclub Merano con le donne. Tra gli allievi e i cadetti, doppia vittoria maschile dell’asd Rigaudo I Love Sport e femminile ancora per lo Sportclub Merano. Nelle lunghe distanze svettano Atletica Valli Bergamasche Leffe e Atletica Saluzzo, mentre nel chilometro verticale La Recastello Radici Group e Atletica Alta Valtellina. Quest’anno è stato introdotto anche il Grand Prix di società, con il primo posto agli uomini dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe e alle donne del Gs Orecchiella Garfagnana.
“Era fondamentale salvare il 2020 per quanto possibile – commenta il responsabile tecnico di corsa in montagna, trail e ultradistanze Paolo Germanetto – ed è stato completato quasi interamente il calendario dei campionati istituzionali, visto che non si è svolto soltanto il trail corto. Siamo quindi riusciti a fare la stagione, almeno entro i confini nazionali, grazie all’impegno degli organizzatori di gare storiche per il movimento: da Malonno a Susa, da Casto a Chiavenna fino a Morbegno, per citare alcune delle principali. Ci abbiamo provato, tutti insieme, e possiamo essere soddisfatti. Lo stesso intento ha dato vita all’unica occasione azzurra dell’anno per la corsa in montagna, l’incontro internazionale under 20 di inizio ottobre, per incentivare i ragazzi. Un’attività compressa, ma con una partecipazione molto qualificata anche di atleti stranieri”.