Fidal
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Filippo Tortu è vicecampione del mondo junior dei 100 metri, risultato storico per l’atletica italiana. Ai Campionati del Mondo under 20 diBydgoszcz (Polonia) il velocista lombardo si è messo al collo la medaglia d’argento in 10.24 (+0.2) superato soltanto dallo statunitense Noah Lyles (10.17); terzo Mario Burke (10.26) di Barbados. Nessun azzurro era mai arrivato così in alto sul podio dei 100 metri: l’unico a raggiungere la finale prima di oggi, sui 100 maschili in un Mondiale juniores, era stato Francesco Scuderi che conquistò il bronzo nell’edizione del 1996, a Sydney. 18 anni compiuti il 15 giugno, Filippo non ha ancora la patente, ma è già campione italiano assoluto e semifinalista agli Europei assoluti di Amsterdam dove ha migliorato il record italiano junior a 10.19 (nono azzurro di sempre a livello assoluto). Tesserato per le Fiamme Gialle, abita a Costa Lambro, una frazione di Carate Brianza, ma la famiglia del papà-allenatore Salvino è di origini sarde.

Tortu: “Fantastico argento, in bocca al lupo Tamberi”
“Sono quasi senza parole, felicissimo – le parole di Filippo Tortu dopo lo storico argento – Ora ho ancora l’adrenalina addosso e non riesco a realizzare cosa ho fatto, forse domani ci capirò qualcosa in più. Oggi sono partito dietro… stranamente – scherza – poi ho solo pensato a correre più forte che potevo. Vedevo i miei avversari abbastanza vicini, sul traguardo non capivo se ero davanti o meno… vedere il mio nome sul tabellone è stato davvero bello. Dico la verità speravo di sentire l’Inno, ma ho dato il massimo e per oggi va bene così.Voglio fare un grande in bocca al lupo a Gianmarco Tamberi. Ha avuto tanta sfortuna ma saprà tornare a farci sognare. Anche se io, con la mia barba inesistente, ancora non sono proprio halfshave… magari fra qualche anno!”.

Casarotto dodicesima nel giavellotto
Nella finale del giavellotto, chiude al 12° posto Ilaria Casarotto con 50,17 preceduto da due nulli. La mattinata azzurra conta di due promozioni in semifinale e di un primato personale. A fare la doppietta è Eleonora Marchiando, 18enne ostacolista valdostana che nei 400 con barriere conquista il secondo posto in 58.75 (PB) alle spalle della ceca Vokalova (58.62). L’altro promosso è Vladimir Aceti, 17 anni, che corre le batterie dei 400 – dominate dall’Africa – in 47.62. Niente da fare invece, 13 centesimi di troppo, per l’altro specialista del giro di pista Brayan Lopez (47.92), Out anche il triplista Tobia Bocchi: con 15,74 (-1.5) l’argento degli Europei Junior di Eskilstuna 2015 è14° del turno, superato proprio nelle battute finali dopo essere stata a lungo undicesimo.

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